Palermo, Zamparini: “Tifosi, stateci vicini”
Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha lanciato un appello ai tifosi in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da TuttoPalermo.net: “Il Palermo non è di Zamparini, è dei tifosi, e in questo momento c’è un grande bisogno di incoraggiamento e tutti dobbiamo credere nella salvezza con energia positiva, in questo momento i fischi non servono a niente. L’energia positiva può aiutare a vincere in momenti di difficoltà. La squadra, ripeto, non è di Zamparini, è della città. Zamparini è solo un presidente, che sta facendo un percorso, ma il Palermo è vostro e dovete aiutarlo. In questo momento è fondamentale l’affetto per la squadra. Voglio che i tifosi siano più coinvolti, dalla scelta del colore delle maglie alle trasferte, un po’ sul modello inglese, per far capire alla gente che la squadra è loro, non mia”.
Il patron ha investito molto nella squadra e spera di riuscire a garantire un futuro roseo alla società con l’apporto di investitori stranieri: “Sto lavorando per portare qui a Palermo degli investimenti importanti, vorrei che fosse questo l’ultimo regalo per questa città. Il nostro paese ha bisogno di trovare investitori perché dal punto di vista economico sta morendo, e non solo per il calcio ma anche per posti di lavoro. Io sto già preparando i bilanci sia in caso di Serie A sia in caso di Serie B, sia con investimenti esteri che senza. Sogno di portare investimenti a Palermo, vorrei poter creare un piccolo PSG, in questo momento gli europei hanno poca liquidità e servono per forza investitori esteri”.
Annata finora pessima per la compagine palermitana, secondo Zamparini serve un repentino cambio di rotta: “Purtroppo questa è stata un annata sfortunata, a volte abbiamo fatto brutte partite, ma in molte occasioni non riuscivamo a fare risultato pur giocando bene e lo stiamo pagando. Abbiamo fallito tutte le partite fondamentali, adesso dobbiamo cambiare rotta. La partita di sabato per me non sarà l’ultima spiaggia, ma è fondamentale che i tifosi aiutino la squadra e la spingano con il calore che i palermitani sanno dare, i giocatori devono sentire nel sangue la spinta dei tifosi”.