Lega Pro, Prima Divisione: Sudtirol-San Marino 0-0
D’accordo, non è arrivata la vittoria, né l’auspicato aggancio del Trapani – oggi a riposo – al secondo posto. Ma lo 0:0 del “Druso” contro il San Marino è comunque un punto utilissimo in ottica playoff, perché il Südtirol conserva le due lunghezze di vantaggio, con una partita in meno, su una diretta rivale e amplia di un punto il proprio vantaggio sulla Virtus Entella, sconfitta a Reggio Emilia. Pareggio giusto al “Druso”, anche perché il grande volume di gioco prodotto dalla squadra di mister Vecchi non ha trovato pari efficacia in zona gol. Unico rimpianto, il rigore negato al Südtirol per un fallo di mano in area di rigore di Pelagatti.
Nella sesta giornata di ritorno del campionato di Prima Divisione Lega Pro un Südtirol terzo in classifica e reduce da due vittorie consecutive contro Lumezzane e Carpi è atteso da un altro scontro diretto in chiave playoff, ospitando allo stadio Druso, che ha sin qui portato in dote 7 vittorie e 2 pareggi, un San Marino – in tenuta rossa – che lo segue in classifica di due punti e che è una delle squadre più in forma del momento, sulla scorta di cinque successi di fila e di sette partite senza sconfitta. Mister Stefano Vecchi, che non può disporre del solo Jonas Clementi, conferma l’undici iniziale che domenica scorsa ha espugnato il campo del Carpi, con Maritato al centro dell’attacco e col neoacquisto Testardi inizialmente in panchina, essendo ancora alla ricerca della miglior condizione.
Inizio di match disinvolto e propositivo da parte del Südtirol, che si impossessa del pallino del gioco sin dalle prime battute, con Thiam che al 10’ che conquista palla sulla trequarti e poi va al tiro, ribattuto,ma poi il 20enne senegalese è bravo ad aprire a destra e a invitare al cross Furlan, sul cui spiovente il colpo di testa di Maritato è debole e centrale. Continua a premere la formazione di mister Vecchi, che al 15’ si guadagna un fallo con Maritato. Calcio di punizione battuto celermente a liberare ancora una volta al cross Furlan, la difesa ospite respinge e Maritato prova la sforbiciata, spettacolare ma inefficace. Al 19’ su lancio in verticale di Bassoli l’assistente dell’arbitro segnala una posizione molto dubbia di offside a Campo, che si stava involando tutto solo verso la porta sanmarinese. Gli ospiti faticano ad uscire dalla propria metà campo, ma la manovra del Südtirol, fluida e disinvolta, pecca di incisività negli ultimi 30 metri. Primo tempo che, senza più sussulti, si chiude sullo 0-0.
Si riparte senza cambi nel Südtirol, mentre nel San Marino entra Casolla, a segno nella gara d’andata, al posto di Pacciardi. Ospiti più intraprendenti in avvio di ripresa, biancorossi invece involuti nel gioco e anemici in fase offensiva, e allora all’11’ mister Vecchi si gioca la carta Testardi, in sostituzione di Maritato, per conferire maggiore forza d’urto all’attacco.Al 12’ Bertoni serve un buon pallone in area a Thiam, che cerca con insistenza il pertugio per il tiro, che gli viene ribattuto. Sul susseguente calcio d’angolo battuto da Campo, Cappelletti – di testa – non inquadra lo specchio della porta. Insiste la formazione di Vecchi, e al 14’ su spiovente dalla sinistra di Martin che nessuno riesce ad intercettare, Furlan calcia forte e teso sotto la traversa, trovando però la grande opposizione di Migani.
Il San Marino torna a rintanarsi nella propria metà campo, e al 20’ Furlan lascia partire uno spiovente da 40 metri che non inquadra la porta ma che è un messaggio subliminale ai propri compagni, invitati a calciare di più in porta. L’esortazione rimane lettera morta, e alla mezz’ora, al primo affondo vero del San Marino, gli ospiti per poco non vanno in gol, con cross dalla sinistra di Ferrari, deviato da Cappelletti, e con Coda che con una splendida girata di destro colpisce la traversa. Poi proseguono gli abbagli dell’arbitro e dei suoi assistenti, con Thiam fermato per fuorigioco inesistente su sponda aerea di Maritato e con Pelagatti che respinge di mano il tiro di Branca, cui viene negato un rigore solare. Poi però altro brivido per i biancorossi, con Doumbia che si lancia in campo aperto e poi conclude con un destro di poco a lato. Finisce 0-0, ed è un punto utilissimo in ottica playoff, perché il Südtirol conserva le due lunghezze di vantaggio, con una partita in più, su una diretta rivale quale il San Marino, ampliando contestualmente di un punto il proprio vantaggio sulla Virtus Emtella, sconfitta a Reggio Emilia.
FC SÜDTIROL – SAN MARINO 0:0 (0:0)
FC Südtirol (4-3-3): Marcone; Iacoponi, Cappelletti, Bassoli, Martin; Furlan (87. Fink), Bertoni, Uliano (76. Branca); Campo, Maritato (56. Testardi), Thiam. A disposizione: Grandi, Kiem, Panzeri, Bontà. Allenatore: Stefano Vecchi
San Marino (4-3-3): Migani; Pelagatti, Fogacci, Ferrero, Mannini; Pacciardi (46. Casolla), Lunardini, Capellini (69. Ferrari); Doumbia, Coda (90. Defendi), Poletti. A disposizione: Vivan, Galuppo, Crivello, Mella. Allenatore: Leonardo Acori
Arbitro: Enrico Lazzeri di Arezzo (Gori-Tamburini)
Note: pomeriggio soleggiato, temperatura mite. Spettatori 1786 (212 quota abbonati). Ammoniti: Iacoponi (FCS), Ferrero (SM), Pelagatti (SM), Pacciardi (SM), Doumbia (SM)