Fiorentina e Inter sono due squadre storiche del campionato italiano. Proprio il primo confronto tra le due squadre, datato 30 settembre 1928, coincise con il debutto in Serie A della squadra viola. Domani si affronteranno due formazioni in leggero affanno dopo uno straordinario inizio di campionato, con i meneghini addirittura giunti a un solo punto dalla capolista Juventus, mentre i ragazzi di Montella hanno dispensato calcio per quasi tutto l’arco del girone d’andata, rendendo tutta la città orgogliosa di loro.
Le due squadre si sono trovate testa a testa per ben 160 volte: 80 di queste al Franchi, dove i viola vantano 28 vittorie, a fronte di 18 sconfitte e 34 pareggi. L’ultimo successo, però, è datato addirittura 8 febbraio 2006, quando la squadra di Firenze si impose per 2 reti a 1.
L’ultima sfida in Toscana, invece, è terminata 0 a 0, complice il rigore calciato – e sbagliato – da Ljajic: all’andata, invece, l’Inter si impose a San Siro per 2 a 1, con le reti di Milito e Cassano. A nulla servì la rete di Romulo, utile solo ad accorciare le distanze.
I nerazzurri, nonostante tutto, arrivano a questo match con l’inerzia a favore: la vittoria sul Chievo non avrà sicuramente placcato la crisi, ma di certo ha tamponato l’emorragia. Jovetic e compagni, invece, devono ancora digerire la brutta prestazione offerta a Torino; la partita con i rivali della Juventus era molto sentita in città, e oltre al risultato deludente, è la mancanza di gioco espressa che preoccupa maggiormente Montella. Ci si aspetta comunque una reazione dal club viola, che tra le mura amiche ha già vinto 8 volte in stagione.
Una cosa è certa: nel caso dovesse vincere la Fiorentina, l’Inter vedrebbe ridimensionati i propri obiettivi per l’ennesima volta in questa stagione, dato che potrebbe essere scavalcata da Lazio e Milan. Il pareggio servirebbe a tutti e a nessuno, ma ai nerazzurri serve una vittoria, anche per guardare con maggiore fiducia in vista del derby contro i cugini di settimana prossima.