La ventiquattresima giornata di Liga si apre con una bella vittoria del Sevilla che si porta così a quota 32 punti, esattamente il doppio dei punti in possesso del Deportivo La Coruña, ultimo in classifica. La gara si apre, dopo appena cinque minuti di gioco, con il gol di Rakitic; al 27′ arriva il raddoppio ad opera di Medel su assist di Navas. La gara, improvvisamente riaperta dalla rete di Riki al 32′, viene sigillata definitivamente al 40′ e la firma è ancora di Medel. Da quel momento il match è a senso unico e la partita si chiuderà sul 3-1 per i padroni di casa.
Sevilla implacabile – Inizio dilagante per il Sevilla che mette subito in mostra la differenza tecnica con la squadra avversa mettendo a segno il primo gol dopo cinque minuti con un colpo di testa di Rakitic su cross che sembrava lungo e su cui il centrocampista è abile a farsi trovare pronto. All’8′ un miracolo del portiere nega il raddoppio ai padroni di casa, raddoppio che arriverà dopo 27 minuti di gioco, quando Medel si inserisce in area in modo perfetto e su servizio di Navas piazza la palla in rete. Il Deportivo fatica a reggere il ritmo degli avversari e subisce in silenzio, ma poi sembra svegliarsi improvvisamente quando al 32′ trova il gol con Riki che riapre la partita e infonde fiducia ai galiziani che si rendono di nuovo pericolosi pochi minuti più tardi con una cannonata che finisce di poco sopra la traversa. L’equilibrio appena trovato, però, non dura molto; al 40′, infatti, è ancora Medel a firmare il 3-1 inserendosi ancora una volta con ottimo tempismo in area su assist di Moreno.
Il Deportivo getta la spugna – Inizia la ripresa e il Sevilla non accenna a placare la sua ira, nonostante il cambio in corsa del modulo di gioco, ora impostato da Emery in modo leggermente più difensivo; dopo appena quattro minuti sono infatti i padroni di casa ad andare vicini al 4-1, risultato evitato solo dall’intervento del portiere avversario. L’unico cenno di reazione del Deportivo sia nel quarto d’ora che segue quando si rendono pericolosi in un paio di occasioni, prima con un colpo di testa finito alto e poi, al 28′, con una bella azione conclusasi con un tiro terminato a lato. Il resto è solo Sevilla, un Sevilla che straripa e dilaga nelle maglie oramai lente della difesa avversaria; risulta difficile contare tutte le palle gol avute dai padroni di casa che vanno ancora vicini al poker proprio nel finale quando è ancora l’estremo difensore del Depor a negare il gol a Rakitic con un intervento miracoloso. Finisce 3-1 allo stadio Ramon Sanchez Pizjuan tra Sevilla e Deportivo La Coruña.
SEVILLA – DEPORTIVO LA CORUNA 3-1 (3-1)
Sevilla (4-1-4-1): Beto 6; Moreno 6, Spahic 6, Fazio 6, Coke 6 (46′ Botia 6); Medel 7,5; Reyes 6,5 (71′ Manu 6), Rakitic 7, Kondogbia 6 (79′ Stevanovic s.v.), Navas 6,5; Negredo 6. A disp.: Baba, Botia, Cuesta, Hervas, Manu, Navarro, Stevanovic. All.: Unai Emery.
Deportivo La Coruña (4-2-3-1): Aranzubia 6,5; Silvio 5,5, Castro 5,5, Kaka 5,5, Evaldo 5,5; Bergantinos 5,5 (57′ Valeron 6), Assuncao 6 (66′ Oliveira 6); Pizzi 5,5, Aguilar 6, Gama 6; Riki 6,5 (76′ Salomao s.v.). A disp.: Ayoze, Camunas, Dominguez Lamas, Lux, Oliveira, Salomao, Valeron. All.: Domingos Paciência.
Arbitro: Jose Antonio Teixeira Vitienes.
Marcatori: 5′ Rakitic, 27′, 40′ Medel (S); 32′ Riki (D).
Note: Ammonizioni: 14′ Aguilar, 44′ Assuncao (D); 36′ Kondogbia, 43′ Coke, 65′ Botia, 74′ Rakitic, 91′ Spahic (S). Espulsioni: – .