Si chiude la tre giorni di Copa Libertadores con il botto finale: il successo esterno dei cileni del Huachipato nella nuovissima casa del Gremio,ottenuto grazie alla strepitosa prestazione del centravanti Federico Falcone, autore di una partita da incorniciare. Nelle altre sfide della serata, fanno valere il fattore campo i boliviani del The Strongest e il Palmeiras di Kleina, che battono per 2-1 rispettivamente Arsenal de Sarandi e Sporting Cristal.
GREMIO-HUACHIPATO 1-2
Due volte campione di Cile, l’ultima volta nei tornei corti nel 2012, con il Clausura. Questo è il palmarès del Deportivo Huachipato, società fondata nel 1947 nella città di Halcahuano. Da oggi, la storia di questo piccolo club si potrà arricchire del trionfo ottenuto in terra gaucha, oltre ogni pronostico e, buttando il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo così nella doppia impresa di ottenere il suo primo e storico successo esterno nella Copa, e violare per la prima volta l'”Arena do Gremio”, catino dei brasiliani. Tre i protagonisti della sfida: su tutti, ovviamente, il bomber Federico Falcone, rapace dell’area di rigore e punto di riferimento dell’intera squadra, ma anche Braian Rodriguez, con l’assist per il primo gol e il successivo timbro di testa, ha indirizzato e condizionato pesantemente la sfida. Per l’ultimo uomo copertina, la nomination spetta di diritto al portiere neroazzurro Nery Veloso, protagonista al 93° del miracolo su colpo di testa del “pirata” Barcos e custode del prezioso successo esterno. Male il Gremio invece, soprattutto nei suoi uomini chiave: Edu Vargas in ombra, Elano voglioso ma troppo lezioso e in fin dei conti inconcludente, Marcelo Grohe mai sicuro e Zè Roberto insignificante nel ruolo di centrale di centrocampo. Non è bastato Hernán Barcos a Luxemburgo per evitare la prima dolorosa sconfitta della fase a gironi. E se il Gremio dei “big” lascia l’intera posta agli avversari, la squadra riserve stravince nel campionato statale gaucho per 4-0 contro il Santa Cruz, regalando così, in un serata amarissima, un piccolo sorriso alla torcida del “Tricolor dos Pampas”.
THE STRONGEST-ARSENAL DE SARANDI 2-1
L’altura, questa conosciuta. Soprattutto ai club calcistici che si cimentano nelle competizioni internazionali sudamericane e se la trovano “dinanzi” come uno spauracchio. A far le spese dei 3600 metri di altura rispetto al livello di mare di La Paz, questa volta è stata l’Arsenal de Sarandi, sconfitta nel finale di misura dopo esser rimasta addirittura in nove uomini. Dopo un primo tempo equilibrato ma giocato prevalentemente nel quarto difensivo argentino, i boliviani sbloccano la sfida con una sberla dai 30 metri di Alejandro Chumacero, che sfrutta la pressione dell’aria e l’insolito errore di Campestrini. Aperta la partita i gialloneri di casa provano a incrementare il proprio vantaggio, ma, in modo estemporaneo e inaspettato, Darìo Benedetto si inventa la punizione della giornata e impatta là il match, bissando la rete realizzata in pieno recupero venerdi a Santa Fè contro l’Union. A decidere la sfida, oltre alle rete realizzata dal subentrato Melgar, ci pensano le due espulsioni comminate a Perez prima e Zelaya poi. Termina 2-1 per i padroni di casa, ma l’Arsenal di Alfaro ha molto su cui recriminare nella sua prima sfida continentale della storia.
PALMEIRAS-SPORTING CRISTAL 2-1
Brillante nel “Paulistao”, vincente all’esordio nella sfida di Copa Libertadores. Il “Verdao” colpito dalla tragedia sportiva della retrocessione della scorsa annata, sembra essersi calato benissimo nella parte dell’outsider fastidioso e ingombrante, e continua così nel suo percorso netto fatto di partite di grande spessore tecnico-tattico e risultati utili. A far le spese della furia della squadra di Kleina, questa volta sono stati i peruviani dello Sporting Cristal, caduti comunque con l’onore delle armi. Al “Pacaembu” la sfida viene decisa dal capitano Henrique, abile nell’inserirsi sugli sviluppi di corner e a battere il portiere rivale, e da Patrick Vieira (solo omonimo del grande ex calciatore di Arsenal, Inter e Juventus, tra le altre) che di potenza regala il successo ai brasiliani. Per gli ospiti il gol del momentaneo pareggio è siglato da Carlos Lobaton su rigore.
TUTTI I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA:
GIRONE 1
Boca Juniors-Toluca 1-2 ( 23′ Silva (B), 57′ Esquivel (T), 72′ Benitez (T))
Nacional-Barcelona Sc 2-2 (17′ Damian Diaz (B), 25′ Nahuelpan (B), 68′ Abreu (N), 92′ Ivan Alons (N))
GIRONE 2
Palmeiras-Sporting Cristal 2-1 (40′ Henrique (P), 52′ Lobaton (S), 68′ Vieira (P))
GIRONE 3
The Strongest-Arsenal de Sarandi 2-1 (17′ Chumacero (T), 48′ Benedetto (A), 83′ Melgar (T))
Atletico Mineiro-Sao Paulo 2-1 (13′ Jo (A), 73′ Araujo Rever (A), 83′ Aloisio (S))
GIRONE 4
Deportes Iquique-Penarol 1-2 (5′ Estoyanoff (P), 58′ Villalobos (D), 71′ Olivera (P))
Emelec-Velez Sarsfield 1-0 ( 50′ Ferreyra aut. (E))
GIRONE 6
Deportes Tolima-Cerro Porteno 2-1 (31′ aut. (D), 59′ Silva (D), 77′ Martinez (C))
Real Garcilaso-Santa Fè 1-1 ( 15′ Borja (S), 76′ Bogado (R))
GIRONE 7
Newell’s Old Boys-Olimpia 3-1 (69′ Scocco (N), 75′ Orzàn (N), 87′ Gamara (O), 89′ Maxi Rodriguez (N))
Universida de Chile-Deportivo Lara 2-0 ( 34′ e 76′ Ubilla (U))
GIRONE 8
Gremio-Huachipato 1-2 (17′ Falcone (H), 51′ Rodriguez (H), 54′ Barcos (G))
Caracas Fc-Fluminense 0-1 (33′ Fred))