Nba, Turkoglu sospeso per 20 turni: risultato positivo al metanolone

Altro caso di doping di livello mondiale che questa volta colpisce la Nba americana. Il giocatore in questione è il 33enne Hidayed Turkoglu degli Orlando Magic che per “aver violato la politica antidoping” della lega, dopo essere risultato positivo al metanolone, sconterà ben 20 partite di sospensione dove tra l’altro non riceverà lo stipendio dalla franchigia dei Magic.

Il giocatore turco, 897 partite in Nba in carriera, ha commentato così questa squalifica che durerà fino al prossimo 27 marzo nel match contro i Charlotte Bobcats: “Mentre ero in Turchia quest’estate mi è stata somministrata dal mio preparatore una sostanza per accelerare i tempi di recupero di un infortunio a una spalla. Non sapevo fosse un prodotto proibito e non ho controllato prima di assumerlo. Mi prendo la piena responsabilità per quello che è entrato nel mio corpo. Si è trattato di un errore di giudizio da parte mia e voglio scusarmi con i miei compagni, la società e i tifosi dei Magic. So di aver deluso molta gente e mi scuso con tutti per il mio errore”.

La buona fede di “Hedo” Turkoglu ha colpito in positivo i vertici dirigenziali che annunciano: “Hedo ha assunto la sostanza senza saperlo – ha commentato il general manager di Orlando, Rob Hennigan Crediamo che si sia trattato di un errore in buona fede”. Dopo l’infortunio alla mano di inizio stagione, il turco aveva fatto una fatica pazzesca ad entrare in condizione e fino al momento della squalifica viaggiava con il minimo in carriera. Dal 27 marzo in poi, una volta tornato all’opera, si cercherà di capire la risposta mentale dell’ex Toronto Raptors.