Nba, i risultati del 12 febbraio: San Antonio espugna anche Chicago, cadono i Celtics a Charlotte. Bene Clippers e Nets
Otto gare nella notte nba più pazza dell’anno in cui sulle otto gare disputate ben sette sono state vittorie in trasferta. Partiamo col successo dei Clippers a Philadelphia guidati alla vittoria dal terzetto Griffin-Paul-Crawford, capaci di raggiungere il ventello che stende i Sixers e cancella i 29 punti e l’ottima prova di Nick Young.
Cadono a Charlotte dopo sette vittorie di fila i Boston Celtics, a determinare il risultato oltre la strepitosa gara di Mullens (25 pt 18 rimbalzi) ha pesato la stanchezza per gli uomini di Rivers causata dai tre overtime della scorsa notte contro i Nuggets, sconfitta che non brucia per la franchigia del Massachussets, mentre per i Bobcats ultimi a est prova d’orgoglio e vittoria meritata. Tra le sorprese della notte c’è la vittoria per 100 a 92 dei T-Wolves a Cleveland, i lupi del Minnesota hanno sbancato l’Ohio nonostante un periodo difficile in cui hanno perso otto delle ultime dieci gare, a rilanciare i Wolves sono stati Ridnour(21 pt) e Ricky Rubio (13 pt 10 assist) da sottolineare in casa Cavs la solita buona prova di Irving (20 pt 7 assist 4 rimbalzi). Altra vittoria esterna significativa nella notte quella dei Nets a Indiana (31-21) che mandano ko i padroni di casa dopo un overtime grazie ai 25 punti e 8 rimbalzi di Brook Lopez, ma soprattutto a un canestro a pochi secondi dal termine di Johnson che ha permesso i supplementari e la susseguente vittoria, per i Pacers nota positiva i 22 punti e 6 assist di George Hill. Cadono in casa i Pistons (20-33) sotto i colpi degli Hornets e di un super Ryan Anderson mattatore dell’incontro con 31 punti e 4 rimbalzi che annullano gli sforzi di Stuckey, migliore in casa Detroit con 19 punti. Corsari anche i Wizards e gli Hawks che sbancano rispettivamente Milwaukee e Dallas, i primi grazie di Beal, Atlanta invece per merito di un Josh Smith formato mvp autore di 26 punti 13 rimbalzi e 6 assist. Vincono ancora e espugnano anche lo United Center di Chicago gli instancabili San Antonio Spurs, sempre primi ad ovest e consapevoli di poter far male a chiunque, a sancire il risultato di 103 a 89 ci ha pensato il pupillo di coach Popovich, Kawhi Leonard autore di 26 punti, in casa Bulls solo 6 punti per Belinelli, bene invece Robinson migliore dei suoi con 20 punti e 7 assist.
NBA I RISULTATI DEL 12 FEBBRAIO
Los Angeles Clippers-Philadelphia 76ers 107-90
Boston Celtics-Charlotte Bobcats 91-94
Minnesota T-Wolves-Cleveland Cavs 100-92
Brooklyn Nets-Indiana Pacers 89-84 dts
New Orleans Hornets-Detroit Pistons 105-86
San Antonio Spurs-Chicago Bulls 103-89
Washington Wizards-Milwaukee Bucks 102-90
Atlanta Hawks-Dallas Mavericks 105-101