Il calcio africano ha scelto la sua regina
La Coppa d’Africa 2013 ha chiuso i battenti assegnando lo scettro alla Nigeria a circa vent’anni di distanza dall’ultimo successo delle Super Aquile. Onazi, Uche e Emenike raccolgono l’eredità lasciata da Finidi, Amokachi e Yekini e si guadagnano un posto nella prossima Confederations Cup, dove sfideranno nazionali del calibro di Brasile, Spagna, Uruguay e Italia.
Si conclude un periodo di calcio africano che vi abbiamo raccontato con il principale obiettivo di dare merito a un continente da sempre in crescita dal punto di vista calcistico. Un percorso iniziato a dicembre e premiato dalla fiducia dei lettori che hanno seguito Mondopallone con interesse e continuità. Rilevante l’aspetto interattivo che si è creato con gli utenti attraverso la pagina Facebook realizzata per l’evento. In tanti hanno scritto tra grandi appassionati di calcio africano e tifosi che speravano magari nella nuova favola Capo Verde o nell’eventuale successo di Burkina Faso.
Non solo calcio, ma anche storie particolari come quella di Antunes, un ex controllore di volo salito alle cronache con una nazionale di un paese di appena 400.000 abitanti, oppure il curioso premio messo in palio dalle prostitute nigeriane dopo la vittoria della loro squadra. Non sono mancate poi le polemiche per qualche arbitraggio apparso non proprio all’altezza di una prestigiosa manifestazione per nazionali. Tutto è terminato domenica pomeriggio e non vi nascondiamo che un pizzico di nostalgia si è iniziato a sentire già qualche ora dopo il triplice fischio dell’algerino Haimoudi.
Un ringraziamento è pertanto doveroso per i nostri sei alfieri (Michele Pannozzo, Claudio Battiato, Antonio Cunazza, Francesco Piacentini, Antonio Zecca e Francesco Davide Scafà) che con il loro contributo vi hanno tenuti aggiornati ogni giorno su quanto accaduto in Sud Africa tra cronache, curiosità e suggerimenti per i patiti delle scommesse sportive. Un lavoro encomiabile frutto di forte passione calcistica e perfetta organizzazione che si conciliano con lo spirito di Mondopallone.