Formula 1: Jerez, test day 4. Bene Vettel e Raikkonen

Ultimo giorno della prima sessione del 2013 di test ufficiali a Jerez de la Frontera, dove le nuove Formula 1 sono state impegnate in una quattro giorni di lavoro intenso per capire meglio gli sforzi fatti in fabbrica durante il lungo inverno. Dopo  il debutto al volante della nuova RB9, il tre volte campione del mondo Sebastian Vettel ha messo tutti in fila, prendendosi la scena nella mattinata spagnola, facendo registrare il miglior tempo di 1’18″565, comunque lontano dal crono stampato nella giornata di ieri da Felipe Massa, sceso con la sua Ferrari sotto il muro del 1’18”. Alle spalle del tedesco ecco il debuttante Esteban Gutierrez della Sauber, splendida sorpresa della prima parte di sessione.

Primo giorno di lavoro in Ferrari decisamente sfortunato, invece, per il pilota spagnolo Pedro de la Rosa, ingaggiato nei giorni scorsi per affiancare le guide ufficiali nello sviluppo della monoposto di Maranello. La F138 dell’iberico ha avuto un problema al cambio che ha costretto l’ex pilota della HRT a parcheggiare la sua monoposto, dalla quale usciva un fumo sospetto, a bordo pista, rientrando mestamente ai box. Bene Hamilton, capace di strappare il terzo tempo della mattinata, così come Raikkonen e la sua Lotus, che si sono mantenuti sui buoni livelli mostrati in questi giorni. Molti piloti, comunque, si sono concentrati sul long run, pensando soprattutto all’affidabilità e all’aerodinamica delle vetture.

Dopo la pausa pranzo, è stata proprio la Lotus di Kimi Raikkonen la vettura più veloce in pista; il pilota finlandese ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1’18″148, crono ottenuto con gomme soft come nel caso della prestazione di Massa. Dietro all’ex ferrarista ecco il francese della Force India Bianchi, mentre il campione del mondo Vettel si è mantenuto nelle posizioni di vertice, chiudendo al terzo posto, staccato di quattro decimi; un ottimo risultato quello del tedesco, visto che Seb ha girato quasi esclusivamente con pneumatici a mescola dura. Decima, infine, la Ferrari di De La Rosa, che ha compiuto complessivamente 50 giri.