La ventesima giornata, quinta di ritorno, di Super League fa smuovere le acque in zona retrocessione, ma lascia inalterata la testa della classifica. L’Olympiakos viene sconfitto per la prima volta dopo sette mesi da un Atromitos sempre più alla caccia di Asteras Tripolis e PAOK, ma sempre quarto, mentre l’AEK Atene mette un po’ di punti tra lui e la zona rossa, in cui piomba il Platanias.
CLICCA QUI PER CONOSCERE LA CLASSIFICA DELLA SUPER LEAGUE.
AEK Atene – Panionios: 1-0 (10′ Guerreiro).
L’AEK centra il quarto risultato utile consecutivo (di cui tre vittorie), grazie a una bellissima punizione di Roger Guerreiro, legittimando il vantaggio con alcune azioni molto pericolose, ma non finalizzate. Protagonista il portiere avversario Peristeridis, che neutralizza un rigore a Fountas, dopo avere compiuto il fallo in area. Il Panionios continua la sua lenta caduta, con tre risultati utili nelle ultime dodici giornate, ma, per ora, la zona rossa è ancora lontana, anche se le critiche a Eleftheropoulos non cessano e lo stile di gioco non fa impazzire. Da registrare il palo colpito da Leonidas Kampantais.
Skoda Xanthi – Platanias: 2-0 (56′ Ranos, 66′ rig. Mandalos).
Ottimo risultato per lo Xanthi, che aggancia il Panionios a 25 punti, centrando un’altra vittoria, dopo l’incredibile successo al Toumbas contro il PAOK. Partita combattuta, ma la decidono il primo gol in Super League del classe ’93 Antonis Ranos, che fredda Kipouros su azione di contropiede, e il rigore trasformato da Petros Mandalos. Il Platanias non demerita eccessivamente, come, del resto, nella maggior parte delle partite che disputa, ma deve necessariamente cambiare rotta, poiché il temuto crollo in zona retrocessione è arrivato, a causa della vittoria del Veria.
Asteras Tripolis – Panathinaikos: 2-2 (6′, 72′ Sissoko (P), 26′ Rayo (AT), 90’+6 rig. Perrone (AT).
Pirotecnico e spettacolare 2-2 a Tripolis, che ferma l’Asteras a quota 38 e non fa entrare il Panathinaikos nella zona Europa, lasciandolo a 26 punti. Ibrahim Sissoko trova i suoi primi gol in Super League, il secondo dei quali è un’autentica prodezza balistica, ma non basta, poiché il tiro in ribattuta del regista Rayo e il rigore all’ultimo secondo di Emanuel Perrone, trasformato con un rischiosissimo pallonetto, mettono il risultato in parità. Fabri Gonzalez sta cominciando a convincere e ha ricevuto i complimenti via twitter di Juan Ramon Rocha, ex allenatore dei verdi. Sakis Tsiolis, invece, esplode di gioia e continua la cavalcata verso la post season e la Champions League.
OFI – Kerkyra: 2-0 (28′ Papazoglou, 45′ + 1 Perogamvrakis).
Continua il bel campionato dell’OFI che, pur con poco capitale a disposizione, continua a regalare alla sua calda torcida degli ottimi risultati, conditi da un buon gioco. Ad affondare il Kerkyra in questo “derby isolano” ci pensa il tocco di piatto di Thanasis Papazoglou e il gol del sempre più sorprendente Alexandros Perogamvrakis, alla quinta marcatura stagionale. I Feaci, invece, non vincono dal 20 ottobre e rimangono fermi a 14 punti, a meno cinque dalla salvezza e, se Mantzios non risolverà i problemi di creazione di gioco, l’esito della stagione potrebbe essere già scritto.
Olympiakos Pireo – Atromitos: 2-3 (1′ Brito (A), 9′ Djebbour (OP), 44′ Abdoun (OP), 48′ Karagounis (A), 80′ Dimoutsos (A)).
Un super Atromitos riesce nell’impresa di sconfiggere l’Olympiakos, la cui imbattibilità durava da sette mesi. Ottime azioni e due gol da cineteca, una cronaca tutta da leggere.
Veria – Panthrakikos: 2-0 (18′, 48′ Guille Pérez).
Uno scatenato Guillermo Pérez garantisce una meritata vittoria al Veria, grazie a una doppietta: il primo tiro non è irresistibile, ma il neo-entrato Athanasiadis è ancora freddo e non riesce a opporsi al resoterra dello spagnolo; la seconda conclusione è un bolide dal limite dell’area, che si incastona sotto il set. Poco presente il Panthrakikos, a secco di vittorie da cinque turni, pericoloso solo con una traversa di Vahirua su punizione e verso la fine con Dimitris Papadopoulos. La Regina del nord acchiappa tre punti fondamentali e scavalca il Platanias, portandosi fuori dalla zona rossa, da cui deve guardarsi invece la truppa di Dermitzakis, che si trova a +4 da essa.
Aris Salonicco – PAOK Salonicco: 2-2 (2′ Athanasiadis (P), 5′, rig. 71′ David Aganzo (A), 26′ Camara (P)).
Derby da brividi. Prendete lo stadio Vikelidis, riempitelo con una tifoseria caldissima armata di fumogeni, schierate in campo due squadre toste, veloci e che non tirano mai indietro la gamba. Ecco fatto, il derby del nord è servito.
Levadiakos – PAS Giannina: 1-1 (57′ Tzimopoulos (PAS), 66′ Zisopoulos (L)).
Il pareggio sorride alle inseguitrici OFI e Panathinaikos, ma non smuove la classifica: il Levadiakos rimane quinto, nell’ultima posizione per l’Europa, a -7 dall’Atromitos quarto, mentre il PAS Giannina resta sesto. Apre le danze il colpo di testa di Tzimopoulos su calcio d’angolo di De Vincenti e pareggia i conti il gran colpo al volo di Zisopoulos, su cross di Noé Acosta. Ottima reazione allo svantaggio da parte della truppa di Paraschos, che prende un punto meritato da un risultato giusto.