Archiviato il successo a Savignano sul Rubicone contro il Castelvecchio, si sono concesse per un’intervista due giocatrici dell’Imolese, il difensore Angelica Brienza (al primo anno con la casacca rossoblù) e la prolifica punta Giulia Baldini, autrice di ben 16 reti.
Che partita ti aspetti contro il Vittorio Veneto?
ANGELICA: “Contro il Vittorio Veneto mi aspetto una partita tosta e combattuta fino alla fine. All’andata siamo riuscite a portarci a casa i tre punti proprio perché non abbiamo mollato fino al fischio finale, combattendo su ogni pallone”.
GIULIA: “Spero che ci sia il bel tempo così le condizioni del campo saranno più favorevoli. E poi credo ci vorrà tanta grinta e determinazione per vincere e tenere il terzo posto in classifica”.
All’andata quali furono le insidie?
ANGELICA: “All’andata mi ricordo che subimmo la loro pressione nel primo tempo, riuscendo poi a giocare meglio nel secondo. Loro sono una squadra molto forte sia fisicamente che tecnicamente e proprio per questo motivo sarà importantissimo entrare in campo subito convinte e combattive”.
GIULIA: “Contro il Vittorio Veneto all’andata abbiamo fatto una partita simile, combattuta fino alla fine in un campo che non era in perfette condizioni. Nonostante lo svantaggio iniziale siamo state brave a reagire e ribaltare il risultato con caparbietà”.
Commenta il successo col Castelvecchio…perché avete vinto?
ANGELICA: “La partita di domenica con il Castelvecchio non è stata particolarmente bella da vedere, soprattutto perché le condizioni del campo non permettevano di giocare impostando le azioni con palla bassa. Nonostante tutto penso che la squadra abbia reagito bene dopo un primo tempo un po’ sottotono e portarsi a casa i tre punti è stato fondamentale per riuscire a mantenere la nostra posizione in classifica”.
GIULIA: “La partita l’ha vinta chi ha lottato di più e meglio, chi ci ha creduto di più. In un campo simile a un acquitrino era difficile girare palla a terra e questo ci ha penalizzato. Siamo state brave a continuare a pressare e ad aiutarci a vicenda”.
La forza del gruppo è sempre più decisiva, vero?
ANGELICA: “Questo gruppo dimostra ogni domenica di essere molto unito e combattivo e fa proprio di questa unione la sua arma principale. In campo tutte lottano per dare il loro contributo alla squadra, da chi parte titolare a chi subentra a partita iniziata.
GIULIA: “Credo che, nonostante il terreno di gioco spesso ci abbia sfavorito, la forza che ci ha permesso di ottenere comunque un buon risultato è proprio la compattezza della squadra e la caparbietà che mettiamo ogni domenica in campo”.
Che effetto fa essere là in alto?
GIULIA: “Vengono le vertigini perché siamo terze a tre punti dalla vetta e abbiamo due punti in più rispetto all’andata. Stiamo crescendo con Loris e questo lo dimostrano anche i punti in classifica. Dobbiamo continuare a lavorare e crescere perché credo in questo gruppo, dalle atlete ai dirigenti”.