Marco Rigoni al Genoa, un’operazione nata e conclusasi in poche ore. Abbiamo intercettato Attilio Tesser, tecnico decisivo per la crescita del calciatore, per avere un commento sulla nuova avventura dell’ex Novara e non solo…
Mister, Rigoni passa a un club storico come il Genoa: è il giusto riconoscimento per le ultime importanti stagioni del ragazzo?
Assolutamente sì. Ci ho parlato stamattina ed era felicissimo dell’interesse del Genoa. Quello rossoblu è un club serio e organizzato, in cui Marco potrà inserirsi senza problemi.
Rigoni, Ujkani, Giorgi: i suoi ex ragazzi hanno fatto gola in questo mercato…
La cosa non può che farmi piacere. Nel piccolo è una gratificazione per tutto il gruppo della splendida cavalcata-Novara.
Cambiamo argomento: l’Inter che punta sui giovani che segnale offre?
Quello di una società che non può più permettersi certe spese ma non per questo vuole smobilitarsi. All’Inter c’è un progetto adesso: se i tifosi hanno pazienza, nel giro di poco tempo torneranno a esultare.
Balotelli al Milan: dal punto di vista tecnico, quanto vale l’operazione in ottica terzo posto?
Vale molto. E’chiaro che un solo giocatore non fa la differenza, ma parliamo comunque di un ragazzo giovane e dai mezzi tecnici notevoli. Ha riportato entusiasmo nei sostenitori rossoneri e se si concentra solo sul campo farà grandi cose.
Si aspettava l’acquisto di un centravanti dalla Fiorentina?
Guardi, non è che in giro c’è molto materiale. Larrondo non ha un nome altisonante ma possiede delle qualità interessanti: lavorandoci sopra può diventare un bel giocatore. E poi il progetto viola prescinde dai singoli.