All’Ata Hotel Excecutive abbiamo parlato di Marco Verratti con il suo procuratore Donato Di Campli, attivo in questi giorni anche per il passaggio di Gianluca Sansone alla Sampdoria.
Dopo il ritorno di Balotelli in Italia, potrebbe a breve essere anche il momento di Verratti?
“Come dico sempre, per quanto riguarda il mercato, su Verratti è zero e riporto zero. Non c’è assolutamente nessun discorso a riguardo”.
Sempre con riferimento a Balotelli, il Milan sta continuando in questo “nuovo corso” fatto di giovani leve. Non pensa che il nome di Verratti potrebbe tornare di moda per i rossoneri, che hanno provato a prenderlo quando era ancora giovanissimo?
“E’ normale che il nome di Marco possa essere ambito, ma il PSG ha investito su di lui e non ha alcuna intenzione di cederlo. Poi è arrivato da talmente poco che non si può pensare al mercato. Sta benissimo a Parigi; è felice e lavora bene con il gruppo e l’allenatore”.
Abbiamo visto che durante il Gran Gala del calcio è stato premiato come miglior rivelazione della scorsa serie B. Quali sono state le sue emozioni?
“Ovviamente ha fatto piacere, ma la sua grande forza è che tutto gli scivola addosso, anche i riconoscimenti. Il suo obiettivo è lavorare sodo e migliorare costantemente. E’ un ragazzo che ha voglia di crescere”.
Molti lo paragonano a Pirlo, che sempre nella stessa manifestazione ha vinto il premio di miglior giocatore del 2012. E’ un titolo che un giorno può raggiungere anche Verratti?
“Di sicuro ha le potenzialità per seguire le orme di un giocatore come Pirlo. Ha il talento e l’età dalla sua parte, quindi perchè no? L’importante è che rimanga concentrato e voglioso di fare bene”.