L’Arzanese riesce ad uscire indenne dall’Arechi e conquista un punto preziosissimo in chiave salvezza, visti anche le sconfitte delle dirette concorrenti. La gara, molto più vivace nel secondo tempo, ha consegnato a Rogazzo una squadra molto convinta e sicura delle proprie potenzialità, che ha retto l’impatto a casa della prima della classe e che tra un mese potrà dire la sua forse anche puntando ad obiettivi più prestigiosi della mera permanenza nella serie.
Nonostante il blasone dell’avversario Rogazzo non rinuncia alle tre punte e ritrova Fragiello al centro dell’attacco. In mezzo al campo Tarascio recupera dal fastidio muscolare e fa coppia con capitan Visone. Confermati i tre di difesa Caso, Riccio e Tommasini. In porta, Fiory, ad appena tre mesi dalla frattura del malleolo, non viene rischiato e al posto dello squalificato Aprea viene schierato Moggio, classe ’94 e alla terza presenza stagionale. In casa Salernitana, Perrone deve fare a meno di Rinaldi e Montervino per squalifica ma non cambia sistema di gioco, il rodato 4-3-1-2 con Mounard ad agire tra le linee alle spalle di Guazzo e Ginestra. A prendere il posto di Montervino è Zampa, schierato in posizione di mezzo sinistro con Perpetuini davanti alla difesa a dettare i tempi.
L’approccio alla gara dell’Arzanese è senza timori reverenziali e a sorpresa sono proprio i biancocelesti a provare un paio di accelerazioni con Sandomenico e Fragiello ma senza trovare la porta di Iannarilli. Dopo un primo quarto d’ora di possesso palla ospite si intravedono sprazzi di gioco granata con Ginestra che, dopo essere incappato per un paio di volte nella morsa del fuorigioco arzanese, si smarca in posizione regolare ma di testa sciupa una bella assistenza di Zampa dalla destra. Complice un attento assetto difensivo impostato da Rogazzo, i ritmi non sono altissimi e Mounard, che da dietro le punte preferisce spaziare sul versante sinistro, è l’unico tra i padroni di casa che in questa fase prova ad inventare qualcosa, ma il suo tiro a giro dal limite esce di poco sotto l’occhio vigile di un attento Moggio. Alla mezz’ora Rogazzo prova a mischiare le carte e inverte di posizione i due fantasisti offensivi Elia e Sandomenico che però non riescono a creare veri e propri pericoli. La gara stenta a decollare e il primo tempo si chiude a reti inviolate. In questi 45’ ottima la prestazione dell’Arzanese, brava ad imbrigliare i due attaccanti salernitani, con Guazzo in special modo molto in ombra e abbastanza nervoso per tutto il primo periodo.
Nella ripresa è ancora l’Arzanese a partire meglio e dopo soli 5’ per poco non passa in vantaggio con un corner calciato direttamente in porta da Visone che costringe Iannarilli a smanacciare oltre la traversa. La Salernitana risponde immediatamente con Perpetuini che, lasciato colpevolmente libero sul secondo palo, apre troppo il piattone destro e spedisce a lato. Al 20’ il primo vero intervento di Moggio, che compie un vero e proprio miracolo salvando di piede la conclusione a botta sicura di Mounard. I granata quando alzano il ritmo dimostrano di valere i punti e la posizione che hanno in classifica e anche se la mira non è delle migliori quando accelerano fanno male. Rogazzo prova allora ad inserire forza fresche, con Figliolia e Laezza dentro, al posto di Elia e Sandomenico. Perrone risponde con tre cambi nel giro di pochi minuti inserendo Gustavo al posto di uno spento Ginestra. Ricci, altro innesto del tecnico granata, a 10’ dal termine prova un bel destro a conclusione di una efficace serpentina ma il tiro termina di un paio di metri a lato. L’Arzanese abbassa il suo baricentro per difendere un punto che, visti gli stop di Fondi, Aversa Normanna e Melfi, si rivela prezioso in chiave salvezza. Domenica prossima la sfida interna contro L’Aquila, poi l’altro derby di stagione contro l’Aversa. Dopo queste due gare Rogazzo e la dirigenza guarderanno la classifica e solo allora saranno più chiari gli obiettivi reali di questa squadra, l’unica ad uscire con la porta inviolata dalla bolgia dell’Arechi.
SALERNITANA (4-3-1-2): Iannarilli; Luciani, Molinari, Tuia, Piva; Zampa, Perpetuini, Mancini; Mounard (30’ st Ricci); Ginestra (25’ st Gustavo), Guazzo (30’ st Vettraino). A disp.: Dazzi, Rossi Cr., Chirieletti, Capua. All.: Perrone.
ARZANESE (3-4-3): Moggio; Caso, Riccio, Tommasini; Improta, Tarascio, Visone (35’ st Florio), Funari; Elia (13’ st Figliolia), Fragiello, Sandomenico (27’ st Laezza). A disp.: Fiory, Laezza, Gori, Castellano, Mascolo. All.: Rogazzo.
ARBITRO: Olivieri di Palermo.
NOTE: Ammoniti Caso, Piva, Improta, Guazzo, Tommasini, Funari, Luciani. Recupero 0’ e 3’. Spettatori paganti 4688.