Walter Mazzarri ha preferito non presentarsi davanti ai microfoni della stampa nella conferenza della viglia in vista di Parma-Napoli, in campo domani allo stadio tardini alle 15:00. Al suo posto a rappresentare la società partenopea è presente Marek Hamšík (25) che esordisce parlando del rientro di Paolo Cannavaro dopo l’annullamento della squalifica per il Calcioscommesse e di cosa abbia significato per lui portare la fascia da capitano: “Lui è il vero capitano. Lo è sempre stato, da anni. Io ho fatto l’assistente per dovere. Ero contento di portarla ma è sua. Sono contento del suo ritorno, è un giocatore importantissimo per noi“. Sul suo essere un simbolo della squadra e sull’importanza di Cavani in rosa il centrocampista slovacco spiega che: “Lui ha rinnovato da poco tempo il contratto per cinque anni, la sua volontà è di restare qui, sta facendo cose straordinario e lo vorrei qui per tantissimi anni“.
Non può poi mancare un breve commento di auguri a Josè Mourinho (50), l’allenatore del Real Madrird che oggi compie 50 anni e che in passato ha speso parole importanti per il centrocampista del Napoli: “Gli auguro tutto il bene, è ricordato benissimo per quello che ha vinto in Italia e tutte le conferenze stampa in cui ci ha fatto divertire“.
Si ritorna poi a parlare di campionato e di Serie A, Hamšík vede così la situazione in classifica del Napoli: “Stiamo facendo bene, ma guardiamo solo a noi. La testa è a Parma, sarà una gara difficilissima. A Firenze abbiamo fatto bene, dobbiamo andare a Parma con lo stesso spirito per chiudere bene questi due impegni consecutivi in trasferta“. A precisa domanda sulla sfida del primo marzo con la Juve il centrocampista poi glissa così: “Pensiamo solo al Parma, come hanno detto i miei compagni, dobbiamo affrontare una partita alla volta per fare il meglio possibile“.
Sul suo stato di forma al momento, invece, aggiunge: “L’assist vale come un gol. Spero di continuare così ed aiutare la squadra. Il mister mi dà tanta libertà, sulla carta sono io quello dietro le punte, quello che gioca più palloni di tutti. Il mister vuole che la squadra mi cerchi, che io sia sempre nel vivo del gioco, quindi provo a smarcarmi per aiutare la squadra nella manovra“.
Si passa poi a parlare della sfida contro il Parma: “Certo, andiamo lì per vincere ma non sarà facile. Loro sono un’ottima squadra, tra l’altro col Napoli non hanno nulla da perdere, ma noi da anni stiamo facendo grandi cose e pensiamo da grande. Loro ci affronteranno come una grande, quindi dando tutto. Abbiamo buttato punti in divere gare. Partite con Milan e Torino sono quattro punti che fanno la differenza, ma da queste partite dobbiamo crescere e lo stiamo facendo“.
Quando gli viene chiesto se la fase difensiva sia la priorità per il Napoli, Marek Hamšík risponde: “Sì, il mister ci chiede come prima cosa una grande fase difensiva ed io cerco di aiutare la squadra in quest’aspetto, così come gli attaccanti. Poi in un secondo momento dobbiamo pensare ad attaccare”.
Si passa poi a parlare di calciomercato, la prima domanda rivolta al centrocampista riguarda il fatto che lui e il compagno Cavani vengono considerati i giocatori con maggior valore della Serie A: “Sono qui da diversi anni, io ed il Napoli stiamo crescendo insieme. Il Napoli sta diventando una grande società e sono felice di far parte di questa squadra, ma vogliamo crescere ancora di più. Sono contento che ci considerano top player“. Chiosa finale, poi, sulla situazione di Gargano, per il quale si è recentemente parlato di un possibile ritorno a Napoli: “Ho sentito questa notizia, ma credo che mio cognato in questo momento stia bene a Milano“.
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