Parma, con il Napoli sarà prova di maturità

C’è una squadra nel nostro campionato che, pur essendo partita a fari spenti, è a ridosso della zona Europa League e viaggia a ritmo da top club. Si tratta del Parma che con undici punti conquistati nelle ultime cinque giornate è la seconda compagine più in forma del campionato dopo la sorprendente Lazio di Petkovic.

L’undici ducale vanta ottimi giocatori, su tutti il centrale difensivo Paletta e l’estremo difensore Mirante tanto per fare due nomi. Il reparto che però sta rendendo oltre ogni aspettativa è l’attacco dove la velocità di Biabiany si coniuga alla perfezione con l’esperienza di Amauri e la fame di gol di Belfodil. Senza dimenticare il jolly Sansone che ha già punito big del calibro di Inter e Juventus. Proprio le grandi squadre sono le vittime preferite dei crociati che al “Tardini” hanno battuto Roma e Inter, mentre hanno fermato sul pari Milan, Fiorentina e Juventus. Il fortino casalingo sembra inespugnabile e la squadra di Donadoni ha tutta l’intenzione di mantenere l’imbattibilità interna che dura da marzo dello scorso anno.

L’artefice di questa impresa è senz’altro Roberto Donadoni che, da quando ha preso la squadra nel gennaio 2012, ha riportato mano a mano entusiasmo tra i tifosi gialloblu. Le imprese compiute in Europa alla fine degli anni 90 non sembrano più un miraggio per un club che appena cinque anni fa era in Serie B. Donadoni ha varato un 4-3-3 devastante vista la grande qualità degli interpreti. Domenica il Parma ospiterà il Napoli, sarà una prova di maturità per la formazione ducale che si troverà di fronte campioni del calibro di Cavani e Hamsik. All’andata non ci fu storia con i partenopei che si imposero con un netto 3-1, ma al “Tardini”, si sa, è tutta un’altra storia…