Ma ora, come se non bastasse, a riaccendere la fiamma della diatriba sono state prima le considerazioni di Andrea Agnelli, polemico nei confronti della nomina di Pulvirenti come consigliere federale della Lega Calcio, poi la risposta piccata del numero uno rossazzurro, che i è rivolto così al presidente juventino: “Le parole di Andrea Agnelli sulla mia nomina? Sono state più che altro una provocazione. Ha agito come una zitella isterica, e in astinenza. Piuttosto è stato il suo atteggiamento durante l’assemblea a risultare strano. Dice che non è rappresentata in Lega la maggioranza del calcio? Quattordici società su 20 mi sembrano una bella maggioranza“.