Nella seconda e ultima giornata della competizione amichevole in corso negli Emirati Arabi Uniti lo Zenit perde la possibilità di bissare il successo dello scorso anno.
Cade infatti a sorpresa il club russo, che soltanto tre giorni fa aveva strapazzato la squadra più titolata d’Arabia, i sauditi dell’Al Hilal. Oggi, contro i campioni d’Egitto dello Zamalek, è finita diversamente. E’ bastato infatti un gol di Samir nel primo tempo, che sul filo del fuorigioco devia in rete un cross basso di Gafar. Un po’ ferma la retroguardia guidata da Bruno Alves, ma la condizione è giocoforza ancora da rivedere, dato che i ragazzi di San Pietroburgo sono al lavoro da soltanto sei giorni.
Nella ripresa la partita si incattivisce. Per gli egiziani è una partita importante, e lottano su ogni pallone. Hulk coglie un palo e il portiere Al Sayed si esalta con un paio di interventi spettacolari ma allo stesso tempo vitali per le sorti dell’incontro. Ricordiamo che lo Zamalek non ha potuto giocare per un anno a causa della nota situazione che sta vivendo il paese dei faraoni, e si sta preparando per la riapertura del campionato locale, fissata per il mese di febbraio.
Nell’altra sfida lo Shakhtar, seppur nuovamente a fatica, s’impone sull’Al Hilal. Sugli scudi Rats, che segna e si fa espellere. Martedì sarà la volta della sfida con lo Zenit, un match che si preannuncia vibrante non solo per l’alto tasso tecnico presente in campo, ma anche per questioni prettamente storico-culturali. Ma sarà una semplice sfida amichevole, poichè questo torneo consta solamente di due giornate.
ZAMALEK (EGI)-ZENIT (RUS) 1-0 36′ Samir
SHAKHTAR (UCR)-AL HILAL (SAU) 3-2 20′ Mkhtaryan, 39′ Oh Byun Su (A), 66′ Rats, 82′ Taison, 88′ Rig. Wesley (A)
CLASSIFICA FINALE: Shakhtar 6, Zamalek 3, Zenit 3, Al Hilal 0.