“Il mio profilo non cambia. Affrontiamo il presente immediato e non guardiamo più lontano. E’ bello e giusto vedere e respirare l’entusiasmo dell’ambiente. Abbiamo espresso segnali positivi a cui dobbiamo dare seguito, ma non cambiamo idea sul nostro obiettivo”. Il tecnico dell’Udinese, Francesco Guidolin, non si scompone: belle e importanti le vittorie sull’Inter e sulla Fiorentina, ma l’obiettivo rimane quello: la salvezza. “Abbiamo già dimostrato di avere le capacità di cambiare obiettivo e raggiungerlo – ha dichiarato in conferenza stampa – Ma per adesso dobbiamo rimanere ancora con i piedi per terra. Perciò, continuiamo con serenità, umiltà e con la massima determinazione possibile. Mi piace raggiungere i risultati, non annunciarli” ha affermato.
SU MURIEL – “Dovrà stare con me ancora un po’ di tempo – ha detto Guidolin – Credo che riusciremo a farlo maturare bene. Il ragazzo ha voglia di sfondare e questo è molto bello. I sogni sono importanti per tutti, lui è giovane, fa bene a coltivarli e a perseguirli”.
SULLA JUVENTUS – “E’ una squadra feroce nonostante i risultati negativi, come è sempre stata in questi ultimi due anni. E’ la prima della classe e la favorita numero uno alla vittoria finale”.
BRKIC E FABBRINI – “Zeljko ha dimostrato di meritare il posto conquistato e gli auguro una pronta guarigione. A Padelli che lo sostituirà dirò che tocca a lui, e di giocarsi le sue chances con serenità. Tutto il gruppo ha fiducia in lui e nelle sue qualità. Fabbrini? Dispiacerebbe perderlo a gennaio – ha dichiarato Guidolin – ma in certi casi bisogna anche seguire le ambizioni dei propri ragazzi”.