Serie A Femminile: finisce pari il big-match tra Verona e Brescia
C’era il pubblico delle grandi occasioni in via Sogare per il big-match della serie A femminile tra Verona e Brescia e la partita non ha deluso, con emozioni continue. Finisce 2-2, un pareggio che scontenta entrambe, con le padrone di casa che vedono allontanarsi il secondo posto e le bresciane che vedono il Tavagnacco sempre più vicino. Mercoledì le veronesi nuovamente in campo per il recupero con il Napoli.
Il Verona va subito in vantaggio alla prima occasione: Carissimi imbecca sulla fascia destra Gabbiadini che serve l’accorrente Girelli che non fallisce la conclusione.
Trascorrono solamente cinque minuti e il Brescia perviene al pareggio con Alborghetti che fa partire un rasoterra non irresistibile da fuori area con il portiere gialloblù Ohrstrom che non arriva alla deviazione, in palese ritardo.
Il Verona non si scoraggia e costruisce subito una nuova palla-gol ma l’incornata di Girelli sul cross di Zorri termina a lato. Al 23’ altra occasionissima per Melania Gabbiadini che va via sulla destra, penetra in area e chiama Penzo alla difficile deviazione in angolo. Il Brescia risponde alla mezz’ora con Bonansea che serve Cernoia che da buona posizione calcia tra le braccia di Ohrstrom.
Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Il Verona si rende subito pericoloso alla ripresa del gioco con Gabbiadini che si invola in area e tenta il pallonetto ma il portiere bresciano Penzo non si fa sorprendere: la Gabbiadini ci riprova al 52′ ma si divora un gol sparando addosso al portiere bresciano. Il Verona ci riprova sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Carolina Pini, ma la sua conclusione viene respinta da due passi da Sabatino.
Il Verona continua a spingere e va vicinissimo al gol al 70′ quando Gabbiadini coglie il palo a portiere battuto e sulla respinta Penzo compie un autentico miracolo sulla conclusione di Federica Di Criscio. Tre minuti più tardi ancora Penzo si supera andando a deviare in angolo la conclusione a botta sicura della Di Criscio.
Al 77′ Cristiana Girelli si invola verso l’area bresciana e D’Adda la abbatte rimediando il cartellino rosso
All’80’ il Brescia passa incredibilmente in vantaggio: Sabatino viene toccata in area da Federica Di Criscio e il direttore di gara indica il dischetto del rigore, rigore che viene trasformato dalla stessa Sabatino.
Il Verona non ci sta e rimedia il pareggio all’84’ con Carolina Pini che batte Penzo con un perfetto pallonetto.
VERONA – BRESCIA 2-2
VERONA: Ohrstrom, Squizzato, Toscano Aggio, Carissimi, Karlsson, Di Criscio, Toselli, Gabbiadini, Zorri, Girelli, Pini. A disposizione: Tasselli, Capelloni, Maceri, Gelmetti, Maffezzoni, Mason. Allenatore: Renato Longega.
BRESCIA: Penzo, Prost, Pedretti (63’ Gama),Zizioli, Rosucci, D’Adda, Cernoia (80’ Zanoletti), Alborghetti, Sabatino, Boni, Bonansea. A disposizione: Mori, Paganotti, Zanetti, Brayda, Mele. Allenatore: Milena Bertolini.
ARBITRO: Matteo Campagnolo di Castelfranco Veneto, assistenti Baguscio e Scapini.
RETI: 2’ Girelli (VE), 7’ Alborghetti (BR), 81’ Sabatino (rigore) (BR), 85’ Pini (VE).
AMMONITE: Prost (BR), Pini (VE), Gabbiadini (VE).
ESPULSE: 77′ D’Adda (BR), 87′ il massaggiatore del Verona Perricone.