Nè City, nè Chelsea. Cavani poteva finire in Russia
Lo Zenit San Pietroburgo è la squadra che questa estate ha offerto 55 milioni di euro al Napoli per acquistare Edinson Cavani. Ecco svelato il retroscena. Una proposta che Aurelio De Laurentiis ha prontamente rifiutato
Lo Zenit San Pietroburgo è la squadra che questa estate ha offerto 55 milioni di euro al Napoli per acquistare Edinson Cavani. Ecco svelato il retroscena. Una proposta che Aurelio De Laurentiis ha prontamente rifiutato, come ha anche confermato domenica sera nel post-partita di Napoli-Roma ai microfoni di Premium Calcio. Insomma il “Matador” sarebbe potuto passare alla corte di Luciano Spalletti, che poi ha deciso di dirottare su Hulk del Porto.
Neanche il City e il Chelsea, che restano tuttora molto interessati, si erano esposti così tanto. Lo Zenit San Pietroburgo aveva fatto arrivare la sua offerta al Napoli tramite Bernardo Brovarone, uno dei tre agenti di Cavani. De Laurentiis ha deciso di respingere ogni avance e di blindare il suo gioiello, con il rinnovo di contratto fino al 2017 con adeguamento economico a circa 5 milioni di euro a stagione e clausola rescissoria fissata proprio a 55 milioni di euro. Cavani è uno dei più forti attaccanti al mondo e a giugno su di lui ci sarà di nuovo l’assalto dei più grandi club europei.
Il “Matador” sta vivendo un’altra stagione magica. I numeri parlano chiaro: 25 gol in 23 partite ufficiali quest’anno con il Napoli. In totale la sua media realizzativa è impressionante: 118 gare in azzurro e 91 reti all’attivo.
[Sportmediaset]