Quando il calcio diventa un caso nazionale. Per Emmanuel Adebayor, in Togo, si è scomodato addirittura il Presidente della Repubblica, Faure Gnassingbe. Tutto nasce nel 2010: gli africani vengono aggrediti nel proprio pullman da un branco di pseudo-sostenitori e l’attuale centravanti del Tottenham decide di abbandonare la maglia del suo paese. Sono passati tre anni dall’episodio e una nuova Coppa d’Africa è alle porte; il Capo di Stato ha perciò deciso di convocare il calciatore più forte che il Togo abbia mai avuto nella capitale Lomé. L’intenzione è quella di convincerlo a partecipare alla competizione che si svolgerà in Sudafrica.