Allegri: “Partita fondamentale per fare un altro balzo”
Roma-Milan sarà una delle partite più importanti di questo finale del girone d’andata. Le due squadre sono in piena lotta per aggiudicarsi un posto in Champions League e lo scontro diretto potrebbe risultare fondamentale per il cammino delle due squadre, anche se non decisivo. Allegri, intervenuto in conferenza stampa, tocca vari punti, partendo dagli avversari: “Zeman è uno degli allenatori migliori nel far giocare le proprie squadre, domani non dovremo sbagliare nulla, anche perché la Roma cede sempre meno spazi in difesa, rispetto a prima. Speriamo con i giallorossi di invertire qualche tendenza, come provare a fare gol su calcio d’angolo e non subirne su calcio da fermo, ma contro la Roma le partite sono sempre belle. Anche vedere giocare Totti è sempre bello, non mi sembra vecchio a giudicare come sta giocando, sta facendo grandissime cose, ogni volta che riceve palla inventa sempre qualcosa, certi grandi giocatori è sempre meglio che non ci siano, sportivamente parlando”.
Poi svela i dubbi di formazione: “Sto decidendo se giocare avanti con Pazzini o una punta più mobile, potremmo parlare anche di El Shaarawy o Boateng. Abbiati o Amelia? Domani gioca di nuovo Amelia, Abbiati però sta bene. In difesa? Ho un dubbio Mexes o Zapata insieme a Yepes”.
Infine, considerazioni sull’anno che sta per terminare, e su quello che sta per iniziare: “Il 2012? Secondo me è stato un bellissimo anno, fatto di grandi emozioni, perché abbiamo vissuto i primi 6 mesi conducendo il campionato, abbiamo fatto un quarto di finale ottimo in cui siamo stati sfortunati, abbiamo cambiato la squadra, però grazie a società e tifosi, perché era difficile starci vicino, ci siamo ripresi e quindi stiamo crescendo. Non abbiamo fatto ancora niente, bisogna andarci piano e continuare a lavorare. Un rammarico? Aver preso un campionato che avevamo vinto”. “Quando vai verso il finale di stagione diminuiscono partite e obiettivi, però fino a febbraio non avremo la Champions e potremo migliorare in campionato, ma è importante finire bene il girone d’andata. Arrivati alla fine, ripenserò all’anno scorso e vedrò dove ho sbagliato. Credevo di essere in questa situazione, la partita di domani è fondamentale però, siamo vicini alla zona Europa e una vittoria ci farebbe fare un gran salto, 5 partite fa eravamo a 15 punti dal sesto posto”.