Coppa di Grecia, gara sospesa: Olympiakos avanti dopo i fatti di Patrasso
La gara di ritorno dei sedicesimi di Coppa di Grecia tra Panachaiki e Olympiakos Pireo ha subito diverse interruzioni lungo tutto il suo arco, per poi essere definitivamente bloccata, causa lancio di oggetti da parte della tifoseria di casa. Tutto nasce dall’espulsione di un giocatore dei rosso-neri al 37′ minuto, quando la sua squadra era ancora in vantaggio e sembrava potesse riequilibrare il risultato dell’andata. Per i restanti minuti si è assistito a un comportamento deplorevole da parte dei sostenitori peloponnesiaci. Verso la fine, la gara è stata ripresa per l’ennesima volta e l’arbitro ha lanciato un ultimatum: se fosse stata lanciata un’altra bottiglia, la partita sarebbe stata sospesa. Un avviso generalmente rispettato anche dalle tifoserie più scalmanate, ma non in questo caso: all’87’ la partita è stata definitivamente interrotta.
L’Olympiakos Pireo passa al turno successivo, dato che non è responsabile dell’ingloriosa fine di questo “derby portuale”. Mentre il Panachaiki dovrà ora subire le ripercussioni causate dal comportamento dei suoi ultras: si parla di tre gare interne a porte chiuse e della decurtazione di tre punti in classifica (per ora, sono tredicesimi in Football League, l’ex Beta Ethniki, seconda serie greca).
Fonte: greekfootball.gr