Rugby, Heineken Cup: come stanno Zebre e Treviso?

Nella massima competizione continentale di rugby union, le due franchigie italiane non smuovono le relative classifica. Ancora ultimo posto nei gironi 2 e 3 per Benetton Treviso e Zebre, che nella quarta giornata di Heineken Cup si sono arresi rispettivamente a Leicester Tigers e London Harlequins. Di diversa entità, in ogni caso, le sconfitte, con in particolare il XV della marca vicino al successo.

A UN PASSO DA CASTRO. A Monigo, infatti, il Benetton ha vissuto un pomeriggio all’insegna dell’impresa sfiorata, cedendo ai forti Tigers 13-14. Davanti ai 3.500 affezionati, fra cui anche alcuni fan italiani di uno dei club inglesi più seguiti in Europa, la squadra di Franco Smith ha segnato due volte (35′ e 45′) con Di Bernardo al piede, registrando anche una meta tecnica al 27′. Un’altra meta tecnica ha però premiato Leicester, a segno anche con l’ex London Irish Thompstone. Ha arbitrato l’irlandese Alain Rolland, Treviso ancora ultima a secco di punti.

BENETTON-LEICESTER 14-14 (10-7)
Treviso
: McLean; Nitoglia, Loamanu, Sgarbi, Iannone; Di Bernardo (st 38′ Burton), Gori (st 1′ Semenzato); Vosawai (st 16′ Derbyshire), Budd (st 16′ Favaro), Zanni; Van Zyl (st 38′ Bernabò), Minto; Cittadini (st 38′ Muccignat), Ghiraldini (st 38′ Sbaraglini), Rizzo (st 34′ Fernandez-Rouyet). All. Smith
Tigers: Tait; Morris, Tuilagi, Allen, Thompstone (st 7′ Murphy); Ford, B. Youngs; Waldrom (pt 24′ Crane), Salvi, B. Deacon; Parling, L. Deacon; Cole (st 19′ Castrogiovanni), T. Youngs, Ayerza (st 19′ Mulipola). A disp.: Chuter, Kitchener, Harrison, M. Smith. All. Cockerill
Arbitro: Rolland (Irlanda)
Marcatori: pt 14′ Thompstone meta tr. Ford; 27′ meta tecnica Benetton Treviso tr. Di Bernardo; 36′ Di Bernardo p.; st 6′ Di Bernardo p.; 37′ meta tecnica Leicester Tigers tr. Ford
Note: pt 10-7; cartellino giallo a: Rizzo (pt 17′), Loamanu (st 26′); spettatori: 3500 circa; Heineken Man of the Match: Alessandro Zanni (Benetton Treviso); calciatori: Benetton Treviso 3/4 (Di Bernardo 3/4), Leicester Tigers 2/4 (Ford 2/4)

ZEBRE LONDINESI. Nel durissimo incontro di Twickenham Stoop, casa anche dei London Broncos nel rugby league, le Zebre sono state surclassate dagli Harlequins campioni d’Inghilterra, con l’eloquente finale di 53-5. Impegno sì, ma una qual certa inadeguatezza al contesto, da parte dei bianconeri: festival della meta allora per i padroni di casa, a segno con Casson, Botica, Easter, Smith, Care e Dickson, insieme alla meta tecnica del 37′. Per gli italiani, unica marcatura firmata Trevisan poco prima della mezzora.

HARLEQUINS-ZEBRE 53-5 (20-5)
Harlequins: Brown (21’ s.t. Dickson), Monye (1’ s.t. Botica), Hopper (10’ s.t. Turner-Hall), Casson, Smith, Evans, Care; Easter (11’ s.t.Wallace) , Robshaw (c), Guest, Robson, Matthews (18’ s.t. Twomey), Collier (18’ s.t. Sinckler), Gray (18’ s.t. Buchanan), Lambert (21’ s.t.Marfo). All. Kingston
Zebre : Trevisan; Venditti, Pace (1’ s.t. Garcia),, Halangahu, Sarto; Orquera (29’ s.t. Pratichetti), Chillon (10’ s.t.Martinelli); Van Schalkwyk, Ferrarini, Cattina (cap) (20’ s.t.Belardo), Sole, Van Vuren, Redolfini (1’ s.t. Fazzari), Giazzon (10’ s.t. Manici), De Marchi (32’p.t. Perugini). (Non entrato : Cristiano). All. Gajan
Arbitro: Mathieu Raynal (Fédération Française Rugby). Assistenti: Cedric Marchat, Stephane Boyer (entrambi Fédération Française Rugby)
Calciatori: Orquera (Zebre) 0/2 , Evans (Harlequins) 8/9,
Cartellini: 36’ del primo tempo giallo ad Halangahu (Zebre), 8’ del secondo tempo giallo a Garcia (Zebre), 32’ del secondo tempo giallo a Ferrarini (Zebre)
Note: Pomeriggio coperto. Temperatura 8°. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 12.036. Man of the Match: Robson (Harlequins)