Toni guarda al passato: “Con la Roma potevo entrare nella storia”
Il centravanti della Fiorentina Luca Toni si racconta ai microfoni di Mediaset partendo dal rifiuto all’Inter nel 2006: “La cosa che non feci fu parlare subito ai Della Valle. Arrivò quest’offerta molto importante dall’Inter ed ero tentato di andare lì perché andavo in una squadra forte e guadagnavo il quadruplo di quello che prendevo a Firenze. Avrei voluto fare quest’esperienza, ma poi il primo giorno parlai con Diego e Andrea Della Valle. In quel momento esplose Calciopoli, la Fiorentina fu fortemente penalizzata, e c’era il pericolo di retrocedere. Mi chiesero di restare, poi avrei scelto che fare. Lì per lì ero dispiaciuto, ma poi si creò un bel rapporto con la Fiorentina”.
Il centravanti modenese venne poi accontentato la stagione seguendo passando al Bayern Monaco: “Mi volevano ancora i nerazzurri, ma anche Milan e Juventus. Dopo i due anni a Firenze mi sembrava giusto non restare in Italia. Ho trovato un club straordinario, con uomini che avevano voglia di avermi lì. Mi piaceva quell’idea di provare un campionato nuovo e vincere”.
Il ritorno in Italia nel 2010 e il quasi scudetto con la Roma: “Contro la Sampdoria di Pazzini giocammo un primo tempo fantastico e una ripresa incredibile, prendemmo il goal del pari e l’1-2 in contropiede. Era una situazione difficile da descrivere, con lo stadio pieno. Peccato, abbiamo perso l’opportunità di entrare nella storia”.