Lanciano, è pareggite: 1-1 con lo Spezia

Il Lanciano fa poker. Di pareggi consecutivi: 1-1 contro lo Spezia, veramente immeritato per quanto creato dagli abruzzesi. Gautieri opta per il 4-3-3 con il trio offensivo formato da Fofana, Falcinelli e Turchi. Serena perde Porcari e si affida a Di Gennaro alle spalle di Antenucci e Sansovini che, curiosità, ha segnato in stagione gli stessi gol messi a segno dalla squadra abruzzese.

Il problema del gol è evidente per i rossoneri, come confermato da Falcinelli. L’attaccante di proprietà del Sassuolo si presenta davanti a Iacobucci per via di un errore della difesa spezzina, ma colpisce debolmente addosso a Iacobucci. La voglia degli abruzzesi di cancellare lo 0 nella casella di vittorie interne è tanta, ma non produce il vantaggio. Ci prova Almici al 13’ con un tiro al volo sugli sviluppi di un corner. Esteticamente perfetta l’esecuzione del gesto che avrebbe meritato miglior sorte. Lo Spezia capisce che non è il caso di subire passivamente la spinta della Virtus , e prova a confermare di essere una grande squadra. I liguri si affidano al mancino di Di Gennaro, che viene messo in angolo con qualche difficoltà da Leali. I ragazzi di Serena tornano immediatamente nell’anonimato, lasciando il proscenio ai rossoneri. Prima Turchi compie una grande discesa sulla destra servendo un pallone invitante a Volpe, che lo spedisce alto con un destro impreciso. E’ il preludio al meritato vantaggio, che arriva al 37’ad opera di Nadir Mintoti, che sfrutta la sponda di petto di Fofana, evita Pasini e incrocia all’angolino basso con il destro. Primo gol in campionato per il giovane di proprietà dell’Atalanta, alla sua seconda presenza da titolare.

Nella ripresa Serena osa il tutto per tutto: fuori Sammarco e dentro Okaka per uno Spezia a trazione anteriore. I ragazzi capiscono il messaggio del tecnico, e si buttano all’attacco, rischiando qualcosa in contropiede. I liguri devono ringraziare la traversa, che evita il colpo del ko. Il sinistro di prima intenzione di Turchi è perfetto, ma sbatte contro il legno a Iacobucci battuto. Come recita la vecchia legge del calcio, gol fallito, gol subito. Due giri di lancette dopo, al 66’, Serena vede le sue mosse ripagate, e agguanta il pari con i nuovi entrati. Piccini impegna Leali che respinge corto sui piedi di Okaka. L’ex Roma è lesto e insacca il gol dell’1-1; il suo secondo in campionato dopo quello di Grosseto. Sull’ennesimo episodio dubbio in area, l’allenatore della Virtus Carmine Gautieri protesta eccessivamente e viene allontanato dall’arbitro Cervelliera. Le squadre tirano i remi in barca, anche se i padroni di casa hanno un sussulto importante nei minuti di recupero: il solito inarrestabile Turchi pennella in area per l’accorrente Pepe, che centra la seconda traversa della partita. Permane la maledizione interna per i rossoneri, ancora mai vittoriosi in casa, mentre lo Spezia rimedia il 4° pareggio esterno di fila

Published by
Stefano Giovampietro