Il Tribunale Nazionale Antidoping ha squalificato per tre mesi, più 10mila euro di multa, il ciclista Michele Scarponi per le frequentazioni con il dottor Michele Ferrari, medico inibito nel 2002 dalla Federciclismo a seguito di uno dei molti scandali doping che hanno colpito le due ruote. Una frequentazione ammessa dallo stesso ciclista e avvenuta nel settembre del 2010.
La reazione di Scarponi, che non perderà nessuna gara della prossima stagione, non si è fatta attendere: “Non sento di aver commesso nulla di sbagliato, comunque accetto il verdetto. Speravo che il Tribunale fosse più clemente, ma così non è stato: prendo atto della decisione e mi preparo per tornare il prossimo anno”. Lo stop decorre a partire dal giorno in cui si autodenunciò, lo scorso 1/o ottobre, e terminerà il 31 dicembre.