Palermo, Zamparini fa il mea culpa

La stagione del Palermo non è di certo entusiasmante, e lo conferma la posizione in classifica che è ben al di sotto delle effettive possibilità della squadra siciliana. Zamparini, contrariamente a quanto abbia fatto vedere negli ultimi anni, inizia a fare il mea culpa, prendendosi in prima persona le responsabilità di scelte sbagliate, evitando di incolpare sempre e solo l’allenatore di turno.

Al “Giornale di Sicilia” il numero uno rosanero rilascia un’intervista in cui spiega la situazione della sua squadra: “Sono preoccupato, quando giochi bene e non fai punti l’ansia aumenta. Quando le cose vanno male, poi, ti rendi conto di aver sbagliato qualcosa. In estate il Palermo è stato costruito male: a questa squadra manca un po’ di qualità, ma soprattutto il carattere. In certi ruoli poi siamo carenti, come sulla corsia di sinistra, dove abbiamo perso Mantovani e siamo rimasti con il solo Garcia. Voglio vedere una squadra più offensiva. Dybala, ad esempio, deve giocare di più: si segna con gli attaccanti, non con i centrocampisti”.

Infine, in chiave mercato si fa sempre più caldo il nome di Aronica: “Vogliamo gente di esperienza e carattere e Aronica risponde a questo identikit. Ma ciò non vuol dire che l´abbiamo già preso. Mi stupisco anche che non giochi Rios, un altro di esperienza e di carattere. Non so se andrà via a gennaio, ma intanto se è utile in queste due partite deve giocare “.