Napoli, Avv. Grassani: “No al patteggiamento”

Dopo che ieri è uscita la notizia di una possibile penalizzazione del Napoli per i fatti di Calcioscommesse (coinvolto Gianello in una gare del 2010), parla a Radio 24 l’avvocato del Napoli, il signor Grassani: “La responsabilità del Napoli è tutta da provare, perciò non prendiamo in considerazione il patteggiamento. Affronteremo il processo in maniera aperta, confrontandoci con l’accusa e chiedendo il proscioglimento del Napoli e dei suoi tesserati. Non si tiene conto come in questa vicenda il Napoli sia parte lesa, non ha alcuna responsabilità ed è tutto da dimostrare il suo coinvolgimento. Del resto, De Laurentiis vuole fermamente scongiurare la penalizzazione e fare valere la totale estraneità del suo club”.

La scelta di nono pateggiare potrebbe anche aiutare le posizioni di Cannavaro e Grava: “Secondo me il patteggiamento, indirettamente, li penalizzerebbe determinandone quasi l’automatica responsabilità, il Napoli vuole preservare sia la sua classifica sia la possibilità di utilizzarli entrambi.  Gianello? Con un giocatore a fine contratto o carriera che può imbastire discorsi insidiosi coi compagni, nell’ultima giornata del torneo, far scattare le conseguenze gravissime della responsabilità oggettiva è assurdo”.