Home » Leali chiude la porta. Crotone-Lanciano 0-0

Prosegue la striscia di pareggi della Virtus Lanciano, al 9° pareggio stagionale in campionato, che riesce a fermare anche un Crotone che senza dubbio avrebbe meritato la vittoria davanti al proprio pubblico.
Per la sfida all’ “Ezio Scida”, Gautieri punta sul tridente Falcinelli, Di Cecco, Fofana mentre Drago opta per tre mezzepunte alle spalle dell’unica punta Ciano.

In campo scendono due squadre entrambe bisognose della vittoria, visto che l’ultimo successo del Crotone in casa risale a quasi un mese fa, il 10 novembre contro l’Empoli, mentre la Virtus Lanciano non trova i 3 punti in campionato dalla settimana prima, in trasferta a Vicenza.
I ritmi sono abbastanza alti fin dall’inizio, ma è la precisione nelle conclusioni a mancare. Sono comunque i padroni di casa i più intraprendenti e si fanno vedere dalle parti di Leali a turno con Ciano, De Giorgio e Gabionetta, ma senza risultati.

Il Crotone schiaccia nella propria area il Lanciano, che per tutto il primo tempo non riesce a farsi vedere nella metà campo avversaria. I padroni di casa, però, creano gioco ma non occasioni e il primo tempo si conclude con uno scialbo 0 a 0.

La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione con il Crotone in costante spinta offensiva, ma almeno Leali è costretto a sporcarsi i guanti: è il 57esimo quando Ciano si incarica della battuta di un calcio di punizione e trova la porta, ma il portierino del Lanciano vola e devia la conclusione poi ribattuta sull’esterno della rete da De Giorgio.

L’occasione sveglia la partita ma sveglia anche l’estremo difensore della Virtus, che sale in cattedra: prima si supera sulla conclusione velenosa di De Giorgio, poi spegne le velleità degli attaccanti di casa con un’uscita coraggiosa.
La prima volta che il Lanciano si porta in avanti, si rende davvero pericoloso: è il minuto 78 e Turchi, dopo un contropiede si trova la palla sul destro. Il numero 7 trova l’angolo lontano ma Concetti vola sotto la traversa e devia in angolo.

La paura per i padroni di casa dura solo un attimo, perché poi ricominciano a spingere guidati da Ciano, che sbatte però sempre contro Leali. Il portiere prima neutralizza una punizione del numero 11, e poi su una girata dello stesso attaccante riesce a togliere il pallone dallo specchio.
Nelle due occasioni più grandi intorno al 90esimo, però, il portiere non c’entra: la prima scaturisce da una punizione tagliata di Ciano su cui arriva, tutto solo, Abruzzese, che dimostra di avere piedi da difensore e calcia incredibilmente alto; la seconda invece è ancora più clamorosa: sponda di Falconieri per Eramo, che stoppa e batte verso la porta. Leali esce sui piedi del centrocampista ma è Almici a salvare tutto sulla linea, esultando poi come se avesse fatto gol.

E’ l’ultima grande emozione di una partita dominata dal Crotone, che si è però scontrato su un grande Leali, in giornata di grazia. Al fischio finale si scatena una mini rissa, figlia di animi un po’ surriscaldati da parte dei padroni di casa, forse a causa del non essere riusciti a portare a casa la vittoria. Con questo punto il Crotone in classifica sale a 19 e si allontana dalla zona playout, che invece vede ancora invischiata la Virtus, a quota 15.