DICHIARAZIONI DI JUAN RAMON ROCHA. La gara decisiva per l’avventura europea degli ateniesi non poteva arrivare in un momento peggiore, in dodici giorni si svolgono quattro partite: la coppa di Grecia e la sfida con il Panionios (entrambe importanti, già giocate e vinte brillantemente), nonché l’Europa League e domenica sera il derby degli eterni nemici contro l’Olympiakos Pireo.
Rocha ha parlato così in conferenza stampa: “Sarà una partita durissima, contro un avversario molto tosto, dato che è una delle migliori squadre d’Inghilterra. Purtroppo ci siamo ridotti a giocarci la qualificazione nell’ultima gara disponibile e vogliamo dare questa gioia ai tifosi del Panathinaikos. Siamo consci delle nostre difficoltà, ma c’è stato un netto miglioramento nelle ultime partite e potete stare certi che daremo battaglia, facendo del nostro meglio per vincere. Del derby parlerò a tempo debito: ora bisogna concentrarsi esclusivamente sul Tottenham e sul passaggio del turno”.
PROBABILE FORMAZIONE. Da quando in panchina si siede Rocha, il Panathinaikos ha abbandonato il quadrato 4-3-3 di Jesualdo Ferreira, per virare su di un mutevole 4-2-3-1. Anche a White Hart Lane, i verdi saranno in campo con due mediani rapidi, due ali per i contropiedi e Toché come riferimento stabile in attacco. Occhi puntati su Ibrahim Sissoko che, da quando viene schierato sulla tre-quarti, è diventato ancora più temibile, dato che unisce rapidità e piedi fatati.
4-2-3-1: Karnezis; Seitaridis, Vyntra, Triandafillopoulos, Spyropoulos; Vitolo, Saw; Mavrias, Sissoko, Zeca; Toché.
Ballottaggio Toché Petropoulos; Triandafillopoulos al 75% in campo.