Ricoverato in ospedale in seguito alle ferite Nieuwenhuizen è stato dichiarato clinicamente morto ieri, mentre per i tre giovani sono scattate le manette. Il ministro per lo sport, Edith Schippers, ha definito «assolutamente orribile» quanto accaduto. E ha assicurato che «la federazione olandese di calcio e la giustizia reagiranno in maniera molto dura contro questo genere di azioni».
Un fatto che ripropone domande e riflessioni sui livelli di esasperazione che si possono raggiungere anche nei campionati giovanili come ribadito nell’editoriale di questa mattina dal nostro Elia Modugno