Calcioscommesse: tra poco i primi arresti

Lo aveva annunciato Almir Gegic, tra i capi della frangia degli “zingari”, tra i personaggi che hanno maggiormente “le mani in pasta” nello scandalo del calcioscommesse. In Asia c’è un enorme giro di scommesse sul campionato italiano, e presto arriveranno degli arresti, soprattutto a Singapore. Ad annunciarlo è Ronald Noble, segretario generale dell’Interpol, che al quotidiano “Strait Times” dichiara: “Presto si leggerà che sono stati effettuati arresti in loco nell’ambito di partite truccate e illegali, a Singapore o altrove”.

Secondo Noble, Gegic avrebbe fatto da intermediario con gli scommettitori asiatici. In particolare, con Eng Tan Seet (al popolo, Dan Tan), uno dei capi di un gruppo criminale organizzato a Singapore. “Il mercato delle scommesse illegali è stimato attorno ai 500 miliardi di euro l’anno. Secondo alcune stime tutti i bookmakers in Asia hanno un volume di introiti pari a quelli della Coca Cola“, conclude il segretario generale dell’Interpol.