SWANSEA A CANNONE: ALBION INTONTITO. I cigni iniziano bene, tenendo palla e provando subito a essere aggressivi. I padroni di casa fanno paura a un WBA che deve ancora prendere le misure e i brividi sulla schiena di Myhill cominciano molto presto, grazie a un’azione sull’asse Hernandez, Michu, Yacob, chiusa bene dal portiere gallese. I due spagnoli sono ancora protagonisti al 9′, quando lo Swansea passa in vantaggio: il cross di Dyer trova Hernandez, che appoggia su Michu, che sfodera un gran tiro che si insacca in rete. Non è finita, poiché al 12′ Olsson prova a spazzare, centrando Routledge, che segna, volente o nolente, il 2-0. L’ala inglese si concede la doppietta capitalizzando il cross basso di Ben Davies. I gallesi dominano la gara, con picchi di possesso molto alti e una certa tranquillità nel contenimento degli avversari, che a fine tempo accorciano le distanze con il colpo di Lukaku su rinvio sbagliato di Ki Sung-Yong, giusto per non rendere il secondo tempo una totale formalità.
POCHI BOTTI SALVATI PER IL SECONDO TEMPO. Come l’intuito suggerisce, la seconda metà di gara cala di intensità: lo Swansea non ha motivo di rischiare e si dedica a limitare l’avversario. Dall’altra parte c’è un Albion più pimpante, che pressa di più e tenta, senza troppi risultati, di rimettersi in carreggiata. C’è un po’ di nervosismo al Liberty Stadium, quando gli ospiti hanno il pallone tra i piedi, ma lo Swansea non sta a guardare e si fa vivocon Michu in un paio di occasioni. La sensazione che si prova però è che, se il West Brom riuscisse a segnare, i padroni di casa si destabilizzerebbero. Un rischio che non viene corso, poiché l’arbitro fischia tre volte e interrompe la striscia positiva del WBA, che rimane sempre in una posizione impensabile a inizio stagione.
SWANSEA CITY – WEST BROMWICH ALBION: 3-1 (3-1).
Swansea City (4-2-3-1): Tremmel; Davies, Williams, Chico, Angel Rangel; Ki Sung-Yong, Britton; Routledge, Hernandez (75′ De Guzman), Dyer (64′ Moore); Michu (86′ Agustien). A disp.: Cornell, Monk, Shechter, Tiendalli. All.: Laudrup.
WBA (4-2-3-1): Myhill; Jones, McAuley, Olsson, Ridgewell; Yacob, Mulumbu; Odemwingie, Morrison, Brunt; Lukaku. A disp.: Popov, Rosenberg, Long, Dorrans, Daniel, Tamas, Fortuné. All.: Clarke.
Arbitro: Mason.
Marcatori: 9′ Michu, 12′, 39′ Routledge, 45’+2 Lukaku (WBA).
Note: ammonizioni: Olsson, Jones, McAuley, Brunt (WBA).