A proposito di linea di porta, a Dicembre si giocherà il Mondiale per club in Giappone, e si effettuerà il primo tentativo di sperimentare la tecnologia per il gol-fantasma. Platini, entrando nel merito, dichiara che l’utilizzo della tecnologia potrebbe essere eccessivamente dispendioso dal punto di vista economico: “Blatter dice che il sistema a cinque arbitri è caro. Nelle nostre competizioni Uefa abbiamo 78 stadi. Se vogliamo mettere la tecnologia sulla linea di porta, solo questo, ci costa 32 milioni di euro il primo anno e 54 milioni per cinque anni. Gli arbitri ci costano 3,2 milioni. Si fa presto a fare i conti. Sono le tv che spingono verso la direzione arbitrale con il video perché vogliono essere pagate. È contro il gioco e mettere la tecnologia sulla linea di porta significa aprire la strada al video nel calcio in modo generale. E io sono contrario“.
Infine, preannuncia delle novità sulla tanto discussa questione del fallo da ultimo uomo commesso dal portiere. Platini si è mostrato contrario all’eccessiva punizione (rigore, espulsione e squalifica): “Sono totalmente contrario. E lo sono anche tutte le commissioni del calcio, Fifa e Uefa. In area, bastano cartellino giallo e rigore. Questa regola sarà abolita“. E, inoltre, rivela che l’Europa League potrebbe essere soppressa, per poi allargare conseguentemente la Champions League: “E’ in corso una riflessione per capire quale forma avranno le competizioni europee fra il 2015 e il 2018. Stiamo discutendo, prenderemo una decisione nel 2014. Per ora non c’è niente di deciso“.