“No Racism”, brava Lazio. Ma perché in inglese?

Un messaggio chiaro, diretto, contro il razzismo. La Lazio indosserà, sulla maglia con cui giocherà alle 20:45 contro l’Udinese, la scritta “no racism”, per schierarsi contro ogni forma di discriminazione nel calcio e, ovviamente, nel mondo. Il club di Lotito ha ottenuto in extremis dalla Lega l’approvazione per far stampare questa scritta sulla divisa e indossarla nella gara di questa sera con i friulani, con la volontà, tra l’altro, di veicolare un messaggio chiaro contro anche qualsiasi tipo di violenza. Bello il gesto, onorevole l’iniziativa. Però: perché, questa scritta, in inglese? Sì, è ovvio che ci sia anche un chiaro riferimento alle tristi vicende legate al match di Europa League con il Tottenham, ma in Italia andrebbe perlomeno difesa la cultura della lingua. Sia chiaro: non è un discorso nazionalistico, assolutamente; è che la nostra, che è una delle lingue più belle del mondo, potrebbe essere efficace ugualmente. Il senso lo capirebbe tutto il mondo lo stesso. Dunque: “no al razzismo”. Sempre e comunque, nel calcio e nella vita: no al razzismo.