Tanto rumore per nulla. Il Crotone di Massimo Drago, dopo due vittorie consecutive, si arrende al cinismo e alla sagacia tattica del Padova. La formazione di Fulvio Pea, soprattutto nei meccanismi difensivi, comincia a ricordare il Sassuolo dello scorso anno. Ciò che fece quella squadra lo sappiamo…
ORGANIZZAZIONE BIANCOSCUDATA – Gli euganei interpretano benissimo la prima frazione di gioco: retroguardia che in fase di non possesso si schiera con cinque uomini, attaccanti che partono da posizione molto defilata e tengono bassi i terzini avversari e tanta sostanza in mezzo al campo grazie a Nwankwo e Ze Eduardo. Per il Crotone il problema è il solito: i rossoblu hanno, ancora una volta, un approccio timido alla partita. Pochi movimenti senza palla e conseguente difficoltà a imbastire manovre degne di note. Il Padova fa paura quando riparte, con Farias e Cutolo che nell’uno contro uno mettono alle corde Vinetot e compagni. Proprio da uno spunto dell’ex di turno, arriva la rete dell’ex Chievo con un rasoterra dal limite dell’area. In questo caso, però, appaiono evidenti le colpe di Caglioni.
ATTACCANTI A DIGIUNO – Nella ripresa il film della partita muta completamente dopo l’espulsione di Ze Eduardo: il brasiliano di proprietà del Parma, al 65′, si becca la seconda ammonizione e lascia in dieci i compagni. Il Crotone, già più tambureggiante rispetto ai quarantacinque minuti iniziali, prende d’assedio la porta difesa da Anania. Il Padova bada al sodo: difesa a oltranza e timidi tentativi di contropiede. Ma i numerosi traversoni effettuati dai rossoblu, privi di un centravanti da area di rigore, trovano quasi sempre la testa di Cionek o Piccioni. Dove non arrivano loro, ci pensa la fortuna a salvare il fortino euganeo. Nei minuti finali, prima Abruzzese e poi Torromino, si divorano due nitide occasioni che lasciano l’amaro in bocca agli spettatori dello Scida. Sorride Fulvio Pea: da oggi si può sognare.
Crotone-Padova 0-1
Crotone(4-2-3-1): Caglioni 5; Matute 5,5 (80′ Pettinari s.v.), Vinetot 5,5, Abruzzese 6, Mazzotta 6; Eramo 6, Galardo 5,5; Gabionetta 5, Maiello 5,5 (67′ Ciano 6), De Giorgio 5 (62’Torromino 6); Calil 5,5. A disposizione: Concetti, Checcucci, Addae, Correia. Allenatore: Drago
Padova (3-4-1-2): Anania 6,5, Cionek 7, Piccioni 6,5, Trevisan 6; Legati 6, Nwankwo 6,5, Ze’ Eduardo 5,5, Renzetti 6,5; Galli s.v. (24′ Raimondi 5,5); Farias 7 (69′ De Vitis 6), Cutolo 7 (62′ Granoche 5,5). A disposizione: Silvestri, Feltscher, Franco, Rispoli. Allenatore: Pea
Arbitri: Di Paolo di Avezzano 5,5
Marcatori: 26′ Farias