4 punti di distacco e Supercoppa portata a casa: nel Sabato mattina del PalaSerradimigni Sassari ha sconfitto i campioni d’Italia del Santa Lucia Roma, riaprendo dopo diversi anni la bacheca dei trofeo. Riceviamo e pubblichiamo, con piacere, il comunicato ufficiale dell’ufficio stampa del club isolano.
Dopo sei anni di astinenza, Sassari riconquista un trofeo. Nella finale giocata al PalaSerradimigni l’Anmic-Dinamo del presidente Angelo Vitiello batte l’eterna rivale S.Lucia Roma per 55-51 e conquista la sua sesta Supercoppa Italiana. La gara sarà trasmessa in differita su RAISPORT 1 lunedì 26 novembre alle ore 15.00 e vale la pena di essere vista perché è stata bellissima, appassionante, con le due squadre che hanno giocato punto a punto. Basti dire che il massimo vantaggio della squadra sassarese è stato di 8 punti e che ancora a 42 secondi dal termine il distacco era di un solo punto.
LA CRONACA. Quintetto Anmic-Dinamo: Ruggeri, Spanu, Curle, Rouillard, Ness. Risponde il S. Lucia con Moukhariq, Sanna, Stupenengo, Counts, Cavagnini. Inzio con tensione, si sbaglia molto e le difese sono da subito molto aggressive, con i sassaresi che raddoppiano spietatamente l’ala americana Counts e marcano bene il play-guardia Moukhariq. Il primo canestro è di Curle su rimbalzo offensivo, anticipazione di una serata strepitosa per l’australiano. Sassari sempre in vantaggio, sino al 10-8 del primo parziale.
Nella seconda frazione il S. Lucia aumenta l’intensità difensiva, recupera qualche pallone e sorpassa con Counts (10-12 al 13′) prima del controbreak di Ness: 14-12 al 14′. Un libero su due dell’australiano Curle fissa il punteggio al riposo lungo: 21-20.
Nella terza frazione l’Anmic-Dinamo prova a staccarsi con una bomba di Ruggeri (+4), gli risponde una tripla di Moukhariq, e Cavagnini e Counts firmano il sorpasso: 30-33. Controbreak sassarese con Ruggeri in evidenza: L’ultimo parziale è 41-36.
Nell’ultimo quarto si fanno sentire i nuovi entrati, Megrini in difesa e Berdun che con una tripla dà il massimo vantaggio, 47-39 al 34′. Sul 50-45 al 37′ rientrano Ness e Curle. Il S. Lucia da grade squadra non si arrende, si avvicina a -3 ma Counts commette il 5° fallo. Sassari sbaglia 4 liberi con Curle e Rouillard, non sbaglia invece Stupenengo 52-51 a 42”. A 34” in lunetta ci va Ruggeri che fa 2/2. Il S. Lucia sbaglia in attacco e dalla lunetta Ness mette il libero che scrive la parola fine.
AMNIC DINAMO-SANTA LUCIA ROMA 55-51
Sassari: Cabiddu, Cherchi, Simula, Spanu 2 (1/4, 1 r.), Arghittu, Ness 9 (4/9, 1 3 r.), Ruggeri 14 (2/7, 2/6, 2 r.), Megrini (1 r.), Curle 18 (8/13, 4 r.), Tiberi, Berdun 6 (1/2, 1/1, 1 r.), Rouillard 6 (3/9, 10 rbz). All. Bergna.
Roma: Trulli, Stupenengo 10 (5/9, 1 r.), Moukhariq 8 (1/7, 2/8, 5 r.), Sanna 9 (4/8, 2 r.), Di Francesco, Fares, Lynch (0/1, 1 r.), Pellegrini (0/2, 4 r.), Cavagnini 10 (2/9, 12 r.) Rossetti 2 (1/2, 1 r.), Counts 12 (6/11, 6 r.), Beltrame. All. Di Giusto.