CLASSIFICA – “Dispiace non essere all’altezza delle prime – ha dichiarato Allegri, in conferenza stampa – avremo però modo di recuperare. Una grande prestazione farebbe ritornare l’entusiasmo ai tifosi e accrescerebbe l’autostima di tutti. Ci vorrà, però, del tempo per risalire la classifica. Berlusconi? E’ molto carismatico, usa le parole giuste per tutti. Un risultato positivo cancellerebbe anche un po’ di cose negative” ha ribadito.
GUARDIOLA – “Non è un problema che mi riguarda”. Allegri serra i ranghi e si chiude a riccio sul discorso relativo all’ex tecnico del Barcellona, secondo proprio Berlusconi obiettivo del Milan. “Io devo pensare alla partita di domani – ha spiegato Allegri – Non voglio e non posso decidere chi sarà l’allenatore del Milan in futuro. Inoltre, non sono cose che devo dire a voi. E non parlo di ciò che ci diciamo io e il Presidente”.
QUESTIONE PATO – “Deve avere la pazienza di capire che, per ritornare come era, ci vuole tempo. Non si può risolvere tutto in fretta – ha affermato il tecnico rossonero – Parlare della partenza di Pato è prematuro. E sono chiacchiere che ora non fanno bene: dobbiamo, adesso, solo concentrarci per il campionato, e sulla Champions dato che abbiamo agguantato gli ottavi”.
FORMAZIONE – “Ambrosini sta meglio – ha rivelato Allegri – Abate fra una settimana tornerà a disposizione. Per Bonera si parla invece ditempi più lunghi”. Chi tra Pazzini o Bojan? “Deciderò domani” glissa Allegri. In difesa giocherà Constant sulla destra, mentre al centro ho 5 difensori e tutti mi danno grande affidabilità. Rizzoli? E’ uno dei migliori in Italia. Spero di vedere sui giornali, lunedì mattina, un buon voto per lui” ha concluso.