La vicinanza dell’Italia della palla ovale non è stata l’unica “ospite” celebre di questo raduno, dato che Radamel Falcao, occupato a Firenze in settimana per via di un corso di aggiornamento professionale, ha fatto visita alle azzurre. Significative da questo punto di vista le parole del ct, tante volte avversario dell’asso brasiliano nella sua carriera da calciatore, a livello di club e di nazionale:
Mi ha fatto piacere rivederlo dopo diversi anni abbiamo parlato un po’ di tutto e mi ha chiesto anche di come mi stia trovando a guidare la Nazionale Femminile
Parlando poi dei lavori in vista di Svezia 2013, Cabrini conferma che la porta è aperta a tutte quelle calciatrici che si dimostreranno, in Serie A o nelle coppe, abili e degne della casacca azzurra:
Il raduno è servito anche per vedere a che livello sono alcuni elementi nuovi. Abbiamo 5 mesi per valutare l’eventuale esplosione di qualche ragazza e tutte possono sperare di andare all’Europeo, senza dimenticare che a settembre inizieremo le qualificazioni per il Mondiale