Benitez: “Possiamo fare grandi cose. Ai tifosi dico…”
Ieri pomeriggio è cominciata ufficialmente l’avventura di Rafa Benitez sulla panchina del Chelsea con il primo atto ufficiale, la presentazione alla stampa. Il 52enne spagnolo – subentrato a Roberto Di Matteo – ha firmato un contratto a tempo fortemente “determinato”, fino al termine della stagione in corso. Una scelta che ha fatto discutere e di cui i giornalisti presenti in sala stampa hanno voluto conoscere le motivazioni: “La mia priorità era quella di trovare un club in Premier League e per questo sono felice di essere qui, in una squadra top – ha esordito l’ex Valencia, Liverpool e Inter -. Non mi interessa la durata del contratto, la cosa più importante è essere qui. Se sono qui è perché l’ho voluto fortemente. Adesso abbiamo cinque competizioni per cui lottare e dobbiamo farlo vincendo ogni partita. In 7 mesi possiamo vincere tanto, quindi non conta la durata del contratto. Ho tanta esperienza a questi livelli, farò quello che devo fare per portare a casa dei punti”.
Rafa Benitez è un tecnico di spessore assoluto, nonostante sia stato fermo quasi due anni dopo la conclusione del suo rapporto con l’Inter. Tuttavia i tifosi lo hanno accolto in maniera decisamente tiepida, memori di qualche episodio avvenuto quando lo spagnolo allenava il Liverpool: “Se io fossi un tifoso, vorrei vedere un tecnico che lotta per la mia squadra e io sono quel tecnico. Quello che è successo ai tempi di Liverpool-Chelsea è normale, ero l’allenatore del Liverpool e come tale difendevo la mia squadra. È quello che faccio sempre. Guardiola? Ho un ottimo rapporto con lui, è un grande tecnico. Ma non so cosa succederà in futuro. Io penso solo a fare bene il mio lavoro”.