Vigilia infuocata a Roma. Laziali assaltano pub: 10 inglesi feriti
Guerriglia urbana ieri notte poco dopo l’una a Campo de’ Fiori. Un gruppo di supporter inglesi a seguito della squadra di calcio del Tottenham è stato aggredito all’interno di un pub da un centinaio di ultras della Lazio. Pesante il bilancio del raid: dieci inglesi feriti, di cui due accoltellati e uno ricoverato in codice rosso e il locale completamente devastato.
Guerriglia urbana ieri notte poco dopo l’una a Campo de’ Fiori. Un gruppo di supporter inglesi a seguito della squadra di calcio del Tottenham è stato aggredito all’interno di un pub da un centinaio di ultras della Lazio. Pesante il bilancio del raid: dieci inglesi feriti, di cui due accoltellati e uno ricoverato in codice rosso e il locale completamente devastato.
Tutto è iniziato all’interno del pub internazionale “Drunken Ship” dove i supporter anglosassoni stavano consumando dei drink. All’improvviso, secondo quanto hanno raccontato alcuni testimoni alla polizia, ha fatto irruzione un gruppo di ultras biancocelesti armati di coltelli, mazze da baseball, cinte e tirapugni ed hanno cominciato a distruggere il locale e poi ad aggredire a suon di pugni ed a colpi di bastone i presenti. Il comando generale della polizia municipale di Roma riferisce che gli ultras, tutti a volto coperto da caschi o con sciarpe e di corsa da piazza Cancelleria e via del Pellegrino, sono entrati nel locale alla ricerca di tifosi inglesi arrivati nella capitale per l’incontro di calcio fra Lazio e Tottenham, in programma questa sera allo Stadio Olimpico.
“Abbiamo temuto il peggio – racconta Robert – saranno stati oltre cento, alcuni erano incappucciati. Un gruppo, rimasto all’esterno aveva circondato il locale e non faceva uscire ed entrare nessuno”, conclude il giovane. Il tutto è durato pochi minuti. Gli assalitori si sono sparpagliati per la piazza, e sono fuggiti per via della Gatta, lasciando lungo la via di fuga le mazze ed i coltelli. Alcuni feriti si erano accasciato in pozze di sangue.
Solo l’arrivo di numerose volanti della polizia ha riportato la situazione sotto controllo. Alcuni dei partecipanti al raid sono stati fermati dai poliziotti e vigili mentre scappavano per corso Rinascimento. Altri sono riusciti a fuggire prima dell’arrivo degli agenti. Le telecamere presenti sulla piazza hanno ripreso tutta la scena, ed le immagini sono al vaglio della Digos e della polizia scientifica, per identificare gli altri partecipanti alla spedizione punitiva.
Anche la centrale operativa della municipale, allertata dalla squadra già presente in Campo dè Fiori per l’ordinario servizio di controllo per la movida, ha subito inviato sul posto tutte le pattuglie disponibili, chiedendo autoambulanze e il supporto della polizia e carabinieri. Sette persone, tutti uomini, di nazionalità inglese e di età compresa fra i 20 e i 60 anni, sono rimaste ferite durante gli scontri: una è stata ricoverata al San Camillo, tre al Santo Spirito e tre al Fatebenefratelli.
I testimoni. ‘‘Sono entrati all’improvviso con mazze e cinte, hanno sfasciato tutto e ci hanno assaltato. Alcuni all’esterno avevano circondato il locale”, raccontano ancora sotto shock i testimoni alla polizia. Tracce della ”spedizione punitiva”, a suon di tirapugni e coltelli, sono visibili anche all’esterno del locale con alcune sedi e tavoli devastati dalla furia del gruppo di ultras. ”Avevano il volto coperto – hanno proseguito nel racconto – e quando qualcuno ha cercato di uscire ha trovato lo sbarramento esterno. Dopo aver lasciato in terra gli inglesi sanguinanti sono fuggiti”.
Le indagini. La Digos di Roma sta setacciando le immagini delle camere installate su piazza Campo de’ Fiori, una delle zone calde della movida romana già teatro più volte di episodi di violenza. Le telecamere sulla piazza avrebbero ripreso parte dell’assalto al ”Drunken Ship” e per questo scientifica e agenti della Digos stanno vagliando i video per potere identificare altri autori dell’assalto, che avevano quasi tutti caschi in testa.
[repubblica.it]