Genoa, Tifoseria contro Preziosi: “Vendi la società”
Con un duro comunicato emanato ieri pomeriggio la tifoseria organizzata del Genoa si schiera ancora una volta contro il presidente del club Enrico Preziosi e chiede la messa sul mercato della società affinché un altro gruppo possa acquistarla e riportarla ai fasti passati dopo la deludente gestione dell’imprenditore avellinese.
Con un duro comunicato emanato ieri pomeriggio la tifoseria organizzata del Genoa si schiera ancora una volta contro il presidente del club Enrico Preziosi e chiede la messa sul mercato della società affinché un altro gruppo possa acquistarla e riportarla ai fasti passati dopo la deludente gestione dell’imprenditore avellinese. Il comunicato è l’ultimo atto di una ‘guerra’ in corso ormai da diverso tempo e che ha raggiunto il culmine coi commenti del presidente Preziosi nei confronti dei diffidati per i fatti di Genoa-Siena dello scorso campionato. Questo il comunicato apparso ieri in rete:
Dopo l’ennesima prestazione a dir poco scandalosa da parte di una squadra costruita con approssimazione e con tante false speranze, la tifoseria ORGANIZZATA del Genoa 1893 CHIEDE UFFICIALMENTE ad Enrico Preziosi di mettere in vendita la società del GENOA C.F.C. 1893 in modo UFFICIALE,senza se e senza ma. Dopo anni di promesse e tante parole al vento, è giunta l’ora che le strade della SOCIETA’ DI CALCIO PIU’ ANTICA D’ ITALIA e il Gruppo Preziosi si dividano definitivamente.
NON ACCETTIAMO PIU’ SCUSANTI, NE PREDICHE DA CHI HA INFAMATO E SPUTATO SU I “SUOI” TIFOSI CHE NEL 2005 LE SONO STATI DI GRANDE AIUTO A GIUSTIFICARE IL SUO “ERRORE”. ADDIRITTURA OGGI LEI, CHE GENOANO NON E’ E NON LO SARA’ MAI, SI PERMETTE DI FARE LA CLASSIFICA FRA GENOANI VERI E GENOANI MENO VERI.
Presidente, lei che di giochi se ne capisce, capisca una buona volta che il suo “giocattolo” dal nome GENOA si è rotto definitivamente. La ringraziamo per i pochi momenti sereni che ci ha dato, ma non la potremmo mai dimenticare per i tanti, pure troppi, momenti penosi che ci ha scaricato addosso, sporcando il glorioso e storico blasone del GRIFONE di una vergogna senza precedenti.
GENTILMENTE LE CHIEDIAMO DI FAR PERVENIRE AI MEZZI D’INFORMAZIONE DA LEI PIU’ CARI E PIU’ FEDELI, IL REALE PREZZO DI VENDITA DELLA SOCIETA’ GENOA C.F.C.1893, per far modo che eventuali compratori si avvicinino alla trattativa di acquisto.
DA PARTE NOSTRA SIAMO DISPOSTI AD ACCOGLIERE A BRACCIA APERTE CHIUNQUE ABBIA INTENZIONI SERIE VERSO LA SOCIETA’ GENOA E RIMANIAMO A DIMOSTRARE IL VERO VALORE AFFETTIVO E STORICO CHE QUESTA TIFOSERIA HA SEMPRE AVUTO VERSO IL GENOA E VERSO LA CITTA’ DI GENOVA.
RIMARCHIAMO con orgoglio che i calciatori in forza nel GENOA avranno il nostro MASSIMO SOSTEGNO, basta che continuino ad impegnarsi e si ricordino sempre che stanno giocando nel Genoa, il NOSTRO GENOA.
Presidente, si ricordi che questa città NON è Como e finchè non andrà via dal GENOA, ogni suo interesse economico nel tessuto cittadino sarà sempre contestato e ostacolato.
Signor Preziosi, SI FACCIA DA PARTE… PERCHE’ CI RIPRENDIAMO QUELLO CHE DA PIU’ DI UN SECOLO E’ NOSTRO, IL GENOA !!!
La Tifoseria ORGANIZZATA del GENOA 1893