Formula 1, Gp del Brasile: le dichiarazioni di Vettel, Alonso e Massa
Dal portale www.motorinside.it riportiamo le dichiarazioni dei protagonisti alla vigilia del Gp di Interlagos in Brasile. Partiamo da Sebastian Vettel che è convinto che se la Red Bull dovesse vincere il suo terzo titolo consecutivo, il merito non sarebbe soltanto della RB8.
Il tedesco ha controbattuto a tutti coloro che sminuiscono le sue capacità considerando naturale che un pilota forte abbia un grande mezzo. “Penso sia normale che un pilota vincente abbia una vettura competitiva – ha commentato il campione del mondo in carica – Tutti abbiamo iniziato da squadre di basse prospettive; Schumacher esordì con la Jordan, Alonso con la Minardi. Io stesso prima di salire sulla Red Bull ho guidato per la Toro Rosso. In ogni casa può succedere ancora tutto; bisogna procedere passo passo e dobbiamo guardare soltanto a noi stessi. Storicamente siamo sempre andati bene qui, ma il week-end inizierà venerdì”.
“Non ho nulla da perdere in Brasile – sono invece le parole del ferrarista Fernando Alonso che si presenta così ad Interlagos alla vigilia dell’ultimo Gran Premio stagionale. Lo spagnolo partirà con uno svantaggio di 13 punti dal tedesco, il quale è stato protagonista di un’esaltante seconda parte di stagione con quattro vittorie consecutive, un secondo ed un terzo piazzamento. “La prima priorità è quella di finire sul podio, che ci dà la possibilità di segnare più di 13 punti, poi vedremo il risultato della Red Bull – spiega Alonso – Il destino non è nelle nostre mani, quindi non abbiamo molto da perdere: l’unica possibilità è quella di vincere. Se non andrà bene, ci riproveremo l’anno prossimo”.
“In realtà la pressione c’è sempre ma meno di altre occasioni. Non esiste una magia che possa rivoluzionare la macchina in cinque giorni. Il settimo posto ad Abu Dhabi e il nono ad Austin nelle qualifiche sono la chiara dimostrazione che è cambiato poco ma speriamo di poter fare un lavoro migliore”. Alonso poi vuole dare uno sguardo al prossimo futuro: “Ho 31 anni e avrò ancora molte possibilità di vincere il titolo con la Ferrari, una squadra che ti mette sempre nelle condizioni per poter ambire al campionato. Con la Ferrari sono arrivato due volte in lotta per il titolo all’ultima gara, anche se non ho mai avuto la vettura migliore a disposizione. Ma sono sicuro che nei prossimi quattro/cinque anni ci saranno altre occasioni”.
Per finire, è stata la volta di Felipe Massa che ha promesso di voler aiutare il suo collega di scuderia nell’impresa: “Proverò a vincere per la terza volta – ha detto Massa – Questa è una gara molto speciale per me e ho intenzione di far mio il Gran Premio nella speranza che Fernando possa conquistare il titolo anche arrivando secondo. Non è stata la mia migliore stagione, dove ho avuto molte difficoltà. Ma dopo agosto tutto è andato per il verso giusto e la seconda parte del campionato sarà una buona preparazione per il prossimo anno”.
Fonte: motorinside.it