Giorgos Katidis, che a Veria ha segnato il suo primo gol stagionale, parla con ottimismo: “Di partita in partita ci sentiamo sempre meglio. Quando giochiamo è sempre una scommessa e il nostro obiettivo resta raccogliere punti e migliorarci sempre di più: ora giochiamo per una grande squadra e nessuno di noi ha la sicurezza di scendere in campo, se non si impegna costantemente. L’esperienza del nostro allenatore è enorme: parla con ognuno di noi per molto tempo, analizza benissimo le partite e sa spiegarci le tattiche in maniera chiara. Sono sicuro che sia il tecnico giusto e tutti devono lavorare seriamente. Io, nel mio piccolo, lotterò fino alla fine, ma qui siamo come in una famiglia: tutti si sentono coinvolti”.
Giannis Kontoes, invece, è stato intervistato da ERA Sport e ha così commentato le vicende della sua squadra: “Avrei preferito vincere 1-0 più partite, che stravincere a Veria, ma sono convinto che questo buon risultato ci darà fiducia per il futuro. Dobbiamo essere concentrati sulla partita contro il Levadiakos: stiamo giocando un campionato difficile e siamo una squadra giovane. Sapete, quando arriva un nuovo allenatore è consuetudine spendere buone parole nei suoi confronti, ma Lienen ha dato una scossa all’ambiente: siamo più aggressivi in campo, vogliamo attaccare subito per portarci in vantaggio il più presto possibile e domenica abbiamo avuto la fortuna che ci è mancata nelle altre gare. Il mister ha il carisma per gestire un gruppo giovane e malleabile come il nostro, privato delle colonne dello spogliatoio, come erano Dellas e Limberopoulos”.
Senofontas Fetsis ha così parlato ai microfoni di Novasports: “Ci sentiamo bene, vogliamo ottenere due vittorie nelle prossime gare! Con Lienen lavoriamo molto e a Veria abbiamo raccolto tutti i frutti del nostro impegno. Abbiamo giocato con costanza e grinta, così come avevamo fatto contro l’Olympiakos, ma in quell’occasione la sorte non è stata magnanima. Ora abbiamo quell’aggressività che ci mancava“.