A CACCIA DI PUNTI – “Ossessionato dai risultati? No, non sono ossessionato – ha affermato Zeman – è normale che vorrei vedere la mia squadra raggiungere i risultati, che per ora non sono arrivati per distrazione. Tutti devono darsi degli obiettivi, resto convinto che questa squadra possa giocarsela con tutti, credo che dal gioco espresso in alcuni tratti di gara si sia visto. Continuo a ripetere che questa squadra non debba temere nessuno. Dobbiamo giocare nel miglior modo possibile. Quando faccio una cosa sono convinto di farla – ha aggiunto – Errori grossi non me li addebito. Perdere due partite da 2-0 in vantaggio non me lo sarei mai aspettato all’intervallo. C’è stato un calo di tensione. Il Torino fuori casa ha sempre giocato bene in trasferta, badando molto alla fase difensiva, sta a noi cercare di smuoverli. Ci vuole pazienza per arrivare in porta”.
FORMAZIONE – “Farò come al solito le mie scelte. Non so ancora chi schiererò. Destro? Credo in lui, è un ragazzo con grande talento, non credo che stare fuori lo penalizzi. Lamela? Fino a ieri era il capocannoniere del campionato, son soddisfatto di lui anche se deve migliorare nel gioco senza palla. Pjanic mi ha chiesto scusa, è stata solo una situazione strana, tutto chiarito”.
I CONVOCATI – Balzaretti, Bradley, Castàn, Destro, Dodò, Florenzi, Goicoecha, Lamela, Lobont, Lopez, Marquinho, Marquinhos, Osvaldo, Perrotta, Piris, Pjanic, Romagnoli, Svedkauskas, Totti.