Rui Costa: “Milan, i giocatori non sono all’altezza. Fiorentina? Grande calcio”
“Io il numero uno? Non lo so, sono contento di ciò che ho fatto, anche perchè ho sempre dato il massimo”. Manuel Rui Costa è intervenuto in diretta a Calcio€Mercato, trasmissione di Sportitalia. “Ho terminato la carriera sapendo di aver dato tutto – ha dichiarato il portoghese – ho fatto molto di più di ciò che sognavo da bambino. Ho fatto parte di una generazione di giocatori molto forte. Firenze? Mi ha permesso di vincere tutto. Poi sono passato al Milan, società che mi ha permesso di vincere tutto. In tanti mi volevano, ma grazie a Branchini, più un amico che un procuratore, ho scelto un progetto vincente”.
CRISI MILAN – “I rossoneri hanno finito un ciclo – ha spiegato Rui Costa – hanno vinto tutto ed è chiaro che bisogna ricominciare. Serve un po’ di tempo per ricostruirsi, non mi piace, ovviamente. vedere il Milan in questa condizione. Bisogna ricostruire – ha ribadito – è un qualcosa di necessario dopo tante partenze. Purtroppo certi giocatori non possono giocare per sempre, anche se la gente, quei giocatori lì, li meritava a vita. Certo – ha aggiunto – le difficoltà economiche sono ingenti e si fanno sentire. Però va detto anche che il Milan ha preso, quest’anno, giocatori che qualche tempo fa non avrebbe mai preso in considerazione”.
SULLA FIORENTINA – “E’ una squadra che gioca un bel calcio – ha dichiarato Rui Costa – ha cambiato tanto, ma molto bene. Ha attualmente una squadra che non aveva da anni: seguo da lontano, ma dico con fermezza che Montella sta facendo un grande lavoro. C’è una squadra che può far sognare i tifosi come non accadeva da tempo, anche se manca tanto alla fine della stagione. Jovetic? E’ arrivato bambino, sta crescendo, è fortissimo: è normale che Firenze sia pazza di lui”.