Raimondi, ancora lui! Derby al Padova, Citta battuto 3-1

Oramai è l’uomo derby. Oramai, è anche l’uomo degli ultimi minuti, e per qualcuno perfino della Provvidenza. Raimondi, proprio lui: entra, segna, e regala tre punti al Padova, che batte il Cittadella, vince un altro derby, e torna a respirare l’ambiziosa aria della zona Playoff. Foscarini si presenta all’Euganeo con un 4-3-3 privo dell’acciaccato Di Carmine, e disegna il suo tridente con Maah e Di Roberto larghi sugli esterni, e Giannetti centravanti; la replica di Pea è il tandem Farias-Galli a ispirare Cutolo; solo panchina, dunque, per “El diablo” Granoche.

FULMINE CUTOLO – Il match si accende subito, il Padova manovra in velocità e fa immediatamente male: azione ragionata dei padroni di casa, pallone che stuzzica il mancino di Cutolo, ispirato e ovviamente incisivo: dopo quattro minuti è già 1-0, centro numero quattro per l’attaccante napoletano, e partita che inizia dunque a creare emozioni, perché il Padova gioca con disinvoltura, il Cittadella è abile a chiudersi e a proporsi in avanti, intenzionato ad accendere la fame di gol di un Giannetti insidioso, bravo a far sentire la sua presenza nell’area avversaria. E’ questa la tendenza della gara: l’undici di Pea prova a spingere, quello di Foscarini attende, riparte, e sembra comunque quello più pericoloso; vedere per esempio il palo di Schiavon poco prima della mezz’ora, che mette i brividi all’Euganeo, e che fa intendere che il Citta è tutt’altro che intimidito dall’immediato vantaggio avversario.

SCHIAVON SUL LEGNO – La spinta ospite si intensifica sul finire della prima frazione; Schiavon e, soprattutto, Giannetti impegnano Anania dalla distanza; il Padova contiene ma fa fatica a manovrare, e la conseguenza è che al ritorno in campo il Cittadella trova il meritato pari. Minuto cinquantadue, azione granata insistente, con Giannetti più lesto di tutti ad arrivare sulla sfera e gettare in rete il pallone dell’uno a uno. Quinto gol in campionato per l’attaccante senese, risultato dunque nuovamente in equilibrio, e tutto da rifare per i padroni di casa, che danno peso all’attacco inserendo Raimondi per Galli: ed è una mossa, questa, assolutamente decisiva.

RAIMONDI DECISIVO – Perché a entrare è l’uomo della svolta, colui che riesce a regalare al Padova tre punti che stando alle occasioni sarebbero invece dovuti andare al Cittadella. Nonostante, infatti, la tanta voglia dei ragazzi di Foscarini – pericolosi con un Giannetti assolutamente in partita, vera spina nel fianco della retroguardia padovana – alla fine a esultare è la squadra di casa, che prima rischia grosso per il tocco col braccio del neoentrato Granoche in area; poi, nel finale, risolve il match a suo favore grazie a due centri di colui che può oramai definirsi l’uomo-derby. Minuto 89, Raimondi ha spazio per concludere e regala una perla dai venticinque metri che fa esplodere l’Euganeo: gol numero due per l’attaccante veneto, rete bellissima che vale i tre punti ma che non mette fine alle emozioni, perché tempo cinque giri di lancette e le reti, per Raimondi, diventano tre in stagione: azione rapida condotta da Farias, suggerimento preciso e gol, stavolta, facile facile per l’attaccante biancoscudato: è il 94′, è vittoria Padova, che fa suo il terzo derby d’andata e scavalca proprio il Cittadella in classifica. Successo prezioso per Pea, sconfitta amara per l’undici di Foscarini, fermo a 21 ma che resta comunque lì, nel gruppo delle contendenti ai Playoff.

PADOVA-CITTADELLA 3-1
MARCATORI:
3′pt Cutolo; 6′st Giannetti; 44′st Raimondi; 49′st Raimondi.
Padova (3-4-2-1): Anania, Cionek, Piccioni, Trevisan, Legati, Nwankwo (31′st De Vitis), Zè Eduardo, Renzetti, Galli (11′st Raimondi), Farias, Cutolo (16′st Granoche). (Silvestri, Rispoli, Franco, Feltscher). All. Pea.
Cittadella (4-3-3): Cordaz, Martinelli, Sosa, Pellizer, De Vito (11′st Ciancio); Vitofrancesco (45′st Bellazzini), Baselli, Schiavon; Di Roberto, Giannetti, Maah. (Pierobon, Gorini, Paolucci, Busellato, Branzani). All. Foscarini.
Arbitro: Sig. Pinzani di Empoli.
NOTE – Ammoniti: Farias (Pad); Cutolo (Pad); Giannetti (Cit). Espulsi: nessuno.

Published by
Alex Milone