Juventus-Lazio, le pagelle: mostro Marchetti, ovunque Vidal. A Torino è 0-0

Un grandissimo Marchetti riesce a salvare la Lazio e a creare qualche preoccupazione alla Juventus che, nonostante una partita dominata a larghi tratti, non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro la squadra di Petkovic, ordinata e compatta ma troppo rinunciataria avanti. Pressione costante quella juventina: nel primo tempo in evidenza soprattutto Giovinco, vicino due volte al gol. Nella ripresa il portiere della Lazio si supera prima su deviazione di Quagliarella, poi in altre occasioni, prima fra tutte su un tiro di Vidal, il migliore in campo della Juventus. A salvare le aquile di Roma anche una traversa colpita da Bonucci.

JUVENTUS

Buffon 6 – Praticamente inoperoso.

Barzagli 6,5 – Come di consueto sempre preciso e ordinato negli interventi, dove Klose non passa una volta, non disdegna qualche discesa di gran carriera oltre la metà campo.

Bonucci 6 – Sfortunato in occasione della traversa colpita su un calcio d’angolo, svolge positivamente il ruolo di primo regista della squadra.

Chiellini 6 – Si destreggia bene sul centro sinistra e non corre rischi clamorosi.

Isla 6 – Dopo una prima frazione leggermente sottotono, cresce nella ripresa, anche se comunque appare ancora in non perfetta forma. La generosità non manca. Dal 70′ Pepe 6 – Svolge il ruolo di esterno sulla falsa riga di Isla: spinge molto senza però ottenere i risultati sperati.

Vidal 7 – Morde caviglie e morale avversari con il piglio da chi vuole affermare la propria supremazia sul centrocampo.

Pogba 6 – Qualche interessante iniziativa offensiva e diligenza nella distribuzione del gioco. Buona prova. Dal 84′ Bentdner s.v

Marchisio 6 – Consueta corsa e tempi d’inserimento che però non portano i frutti sperati.

Asamoah 6 – Non è il solito treno ma le azioni più pericolose dei padroni di casa partono spesso dalle sue parti.

Giovinco 6,5 – Gli manca solo il gol, in quanto gioca con classe e sapienza tattica, sfiorando due volte il sigillo dopo un paio di giocate per palati fini.

Quagliarella 5,5 – Meno spumeggiante che in altre occasioni e meno pericoloso in fase conclusiva. Biava su di lui ha gioco facile. Dal 67′ – Matri 5,5 – Continua il suo periodo di appannamento. Poco incisivo.

All. Alessio 6 – La Juventus attacca per almeno 75′ ma ciò nonostante non riesce a portare a casa la posta piena. L’assenza di un killer d’area di rigore inizia a diventare un ritornello troppo frequente e che inizia a portare via punti preziosi alla truppa bianconera. Domani l’Inter può riportarsi a -2. Insomma, col Chelsea sarà una sfida decisiva sotto tutti i punti di vista.

LAZIO

Marchetti 7,5 – Para di tutto. Se la Lazio esce imbattuta da Torino lo deve alle sue grandi prodezze.

Konko 6 – Diligenza in fase difensiva e appoggio costante alle rare ripartenze laziali. Nella ripresa rischia l’autogol ma salva il risultato su un traversone di Isla.

Biava 7 – Non sbaglia nulla e gioca sempre d’anticipo sugli avversari. Il migliore della difesa laziale e uno dei più positivi in assoluto sul terreno di gioco.

Dias 6 – Non sbaglia nulla nei venti minuti in cui rimane in campo, lottando con gli attaccante juventini in pressione e non soffrendo più di tanto. Dal 20′ Ciani 6,5 – Ottima prova: entra subito in partita e più volte risulta determinante nel liberare l’area di rigore da situazioni difficili.

Radu 6 – Ottimo rientro. Sulla sinistra gioca con grande dedizione, dimostrando già una buona condizione, alla prima da titolare dopo 7 mesi. Dalla sua parte Isla sfonda poche volte.

Gonzalez 6 – Solito lavoro oscuro di copertura quando Hernanes lascia sguarnito il suo fronte. Per lo scacchiere di Petkovic la sua presenza è fondamentale.

Brocchi 6 – Tiene botta in mediana nonostante una condizione fisica non ottimale e ci mette sempre il piede e grinta. Dal 57′ Ederson 6 – Buon impatto sul match: prova a lanciare un paio di contropiedi e contiene a centrocampo le incursioni degli avversari.

Ledesma 5,5 – Soffre un po’ quando lo puntano sulla trequarti e non sa giostrare palloni come di consueto, anche a causa della costante pressione juventina.

Hernanes 5,5 – Non supera una volta Barzagli e non illumina la manovra biancoceleste. Con la Juve padrona del campo, un giocatore come lui ne risente.

Candreva 6 – Sempre pronto a sacrificarsi in fase difensiva anche sulla linea di Konko e a riproporsi davanti, dove però non è sempre lucidissimo.

Klose 5,5 – Fa fatica nel far salire la squadra e contro due armadi come Chiellini e Bonucci soffre a livello fisico. Non una delle sue serate migliori. Dal 81′ Kozak s.v

All. Petkovic 6 – La sua Lazio è tutt’altro che padrona del campo. Se non c’è lo 0 in classifica è solo merito di uno strepitoso Marchetti. Ma comunque i suoi si difendono in modo ordinato per quasi tutto il match e questo è un punto importante e positivo da cui ripartire.